Friedrich Nietzsche (1844-1900) è stato uno scrittore e filosofo prussiano il cui lavoro ha influenzato molti filosofi, artisti e studiosi del XX secolo. Grazie alla modifica creativa del suo lavoro dopo la sua morte, Friedrich Nietzsche è talvolta considerato un misogino antisemita, sebbene ciò non sia effettivamente vero. Il lavoro di Friedrich Nietzsche era audace, audace e stimolante per il lettore, mettendo in discussione la società che lo circondava e le regole secondo le quali le persone vivevano. Nietzsche è considerato una delle avanguardie dei filosofi esistenziali.
Friedrich Nietzsche nacque in Sassonia nel 1844 da genitori luterani. Suo padre morì cinque anni dopo e Nietzsche fu in gran parte allevato dalle sue parenti femmine, che lo mandarono in collegio e poi all’università, prima a Bonn e poi a Lipsia. All’università, Nietzsche ha studiato letteratura classica e linguistica. Iniziò a distinguersi dopo l’università, quando assunse un incarico di insegnante a Basilea, che mantenne fino al 1879.
Nel 1872 Nietzsche pubblicò La nascita della tragedia, una discussione sullo scontro tra le culture apollinea e dionisiaca. Friedrich Nietzsche credeva che si dovesse trovare un equilibrio tra i due estremi e che gli umani fossero intrinsecamente dionisiaci, ma avevano bisogno di temperare questa tendenza con l’autocontrollo e il focus dell’esistenza apollinea. Il libro è stato ragionevolmente ben accolto come un’analisi critica della cultura contemporanea.
Nel 1879, Friedrich Nietzsche iniziò a soffrire sempre più di problemi di salute e fu costretto a rinunciare al suo incarico di insegnante. Iniziò una vita nomade, vagando per l’Europa e producendo alcune delle sue opere più famose, tra cui Così parlò Zarathustra (1883) e Al di là del bene e del male (1886). Questi libri erano caratterizzati da concetti filosofici molto più astratti e contrassegnati da idee radicalmente atee. Nietzsche non ricevette molta attenzione per questi libri durante la sua vita – fu solo più tardi, con l’avvento del XX secolo e una nuova lotta per la comprensione, che il suo lavoro divenne popolare.
Nel 1889, Friedrich Nietzsche fu trovato per le strade di Torino, in Italia, piangendo e abbracciando un vecchio cavallo. È stato suggerito che la causa del suo declino mentale e fisico fosse un caso di sifilide, e Nietzsche trascorse i restanti anni della sua vita in una pacifica oscurità sotto la cura di sua sorella. Sfortunatamente, la sorella di Friedrich Nietzsche era molto antisemita e quando ottenne il controllo del suo patrimonio letterario, modificò pesantemente il suo lavoro, che in seguito divenne una pietra di paragone per il movimento nazista, qualcosa che avrebbe inorridito Nietzsche nel profondo.
Dopo la morte di Friedrich Nietzsche, sua sorella pubblicò Will to Power nel 1901 e Ecce Homo nel 1908. L’opera di Friedrich Nietzsche ebbe un profondo effetto sulla società del XX secolo, che divenne, come Nietzsche aveva predetto, estremamente dionisiaca. La sua opera è ancora ampiamente tradotta e letta da molti, specialmente da giovani disamorati che cercano di trovare il loro posto nella società.