Chi è Tommy Atkins?

Il nome “Tommy Atkins” è usato per riferirsi a qualsiasi soldato britannico, un po’ come “John Doe” è una persona media e anonima in molti paesi di lingua inglese. Nell’esercito britannico moderno, Tommy Atkins è solitamente abbreviato in “Tom” ed è più comunemente usato in alcuni rami di servizio rispetto ad altri. Le origini di Tommy Atkins sono un po’ oscure e sono state ipotizzate numerose teorie per spiegare perché questo nome è diventato così strettamente associato al comune militare nella cultura britannica.

Il primo uso documentato di “Tommy Atkins” per riferirsi genericamente ai soldati risale alla metà del 1700, quando un proprietario di una piantagione nei Caraibi riferì le prestazioni di un gruppo di soldati a lui assegnati. Nel 1815, “Tommy Atkins” era diventato anche una figura comune nei manuali militari, essendo usato come esempio per varie situazioni, proprio come Jane Doe si pone come esempio in situazioni ipotetiche in molte aule di tribunale americane.

Alcune persone hanno suggerito che Tommy Atkins prende il nome da un soldato osservato in battaglia dal Duca di Wellington. Sebbene l’originale Thomas Atkins sia presumibilmente morto poco dopo aver incontrato il Duca, avrebbe affermato di non essere angosciato dalla sua morte perché era “tutto in un giorno di lavoro”, impressionando il Duca con il suo coraggio e impegno al dovere. Più probabilmente, il nome era semplicemente un buon pseudonimo adatto a un soldato generico.

Qualunque siano le origini, Tommy Atkins divenne popolare nel 1892, nella poesia di Rudyard Kipling, “Tommy”. Il poema ha lanciato il nome nella cultura popolare e, durante la prima guerra mondiale, i soldati britannici venivano chiamati Tommies sia da soli che dal nemico. Notoriamente, i tedeschi erano soliti gridare “hey Tommy” attraverso le linee nelle trincee per attirare l’attenzione dei soldati britannici annoiati.

Al loro ritorno dalla guerra, i Tommies si trovarono trattati con rispetto, riverenza e apprezzamento dal popolo britannico e iniziarono a portare il soprannome con un distintivo di orgoglio. Il servizio militare spesso crea sentimenti di cameratismo e orgoglio in coloro che partecipano, e alcuni potrebbero aver apprezzato l’idea di essere trattati come un’entità collettiva che aveva lavorato per proteggere la Gran Bretagna. Avendo ricevuto un soprannome che poteva essere usato per riferirsi a chiunque, ai soldati britannici venivano ricordati i loro punti in comune, che abbracciavano classe, religione e politica.