Doggerel è una forma di versi rozzi, spesso composti in modo goffo, generalmente considerati di scarso o nessun valore letterario. Nonostante il fatto che le persone tendano a guardare dall’alto in basso le filastrocche, questo stile di versi è piuttosto antico, il che suggerisce che gli umani potrebbero amarlo più di quanto desiderino ammettere. Numerosi esempi di filastrocca si possono trovare nella cultura popolare, e in alcuni casi sono registrati versi particolarmente notevoli per i posteri, in alcuni casi sotto forma di graffiti e simili modi di espressione.
La parola “doggerel” deriva dall’inglese medio dogge, che significa “cane”. Per coloro che si sentono caritatevoli nei confronti dei canidi, si potrebbe considerare la doggerel una forma di verso da cucciolo e goffo caratterizzato da un atteggiamento infantile. Tuttavia, è molto più probabile che il termine si sia evoluto come un insulto, inteso a sottolineare l’inutilità del versetto in questione, poiché “cane” è stato storicamente usato come insulto.
Doggerel è solitamente pensato per essere umoristico e può essere anche grafico o grezzo. Si possono notare alcune somiglianze tra doggerel e limerick, ma doggerel tende ad avere rime più forzate e monotone, mentre un buon limerick può essere piuttosto spensierato e talvolta estremamente spiritoso. Doggerel è spesso usato come forma per comporre poesie beffarde o scherzose, e alcuni poeti molto famosi hanno prodotto pezzi di doggerel come uno scherzo, essenzialmente prendendo in giro se stessi e il mondo letterario.
Poiché la filastrocca è percepita come di scarso valore, viene raccolta raramente. Doggerel si fa strada nella stampa quando è prodotto da qualcuno di notevole, o colpisce qualcuno come particolarmente divertente, talentuoso o spiritoso. A volte la filastrocca appare nella finzione, con uno dei personaggi che sputa poche righe di filastrocca come una dichiarazione d’amore avventata o qualche altra emozione, e alcuni biglietti di auguri hanno brevi versi che rasentano l’orlo di essere considerati filastrocche.
Alcune filastrocche sono versi senza senso, con parole inventate o parole usate grossolanamente. In questi casi le parole senza senso servono a stabilire un ritmo chiaro e semplice, intervallato da versi o parole comprensibili. Alcuni di questi versi si evolvono in filastrocche, un’altra forma di versi che non è nota per i suoi schemi di rime eleganti o per la logica spiritosa.