Cancro è il nome generico di oltre 100 condizioni mediche che comportano una crescita cellulare incontrollata e pericolosa. Gli scienziati suggeriscono che alcune forme sono causate da fattori genetici, mentre altre forme sono causate da condizioni ambientali. In altre parole, un paziente potrebbe già avere una storia familiare di cancro al seno mentre un altro è stato esposto a una sostanza chimica cancerogena o cancerogena in una fabbrica. L’unica differenza è il meccanismo alla radice che ha innescato la crescita anormale delle cellule.
Poiché il cancro inizia a livello cellulare microscopico, i primi segni di una crescita maligna o attivamente cancerosa sono quasi impossibili da rilevare senza test e formazione speciali. Nel caso del cancro del pancreas, ad esempio, il dolore è minimo o nullo poiché le prime cellule maligne si formano intorno all’organo. Man mano che il tumore diventa più organizzato, possono formarsi nuovi vasi sanguigni per alimentarlo direttamente o i vasi più vecchi possono essere deviati. Nel frattempo, il corpo ospite può manifestare solo alcuni sintomi che assomigliano a molte altre condizioni. Solo dopo che un campione di tessuto sospetto è stato rimosso e testato è possibile diagnosticare molte forme di questa condizione.
Uno degli aspetti più insidiosi del cancro è il modo in cui cresce. Quando il tumore supera l’organo originale, spesso pezzi di tessuto maligno si rompono o metastatizzano ed entrano nel flusso sanguigno o nel sistema linfatico. Le cellule possono quindi attaccarsi ad altri organi vulnerabili e formare nuovi tumori. Quindi un paziente con cancro del pancreas può eventualmente avere anche un cancro ai polmoni, al cervello, ai reni, al seno o al colon. Questo è il motivo per cui gli oncologi pongono così tanta enfasi sul contenimento dei tumori maligni nel loro luogo di origine.
Il trattamento per queste condizioni varia da cicli di potenti sostanze chimiche a raffiche mirate di radiazioni per completare la rimozione chirurgica del tumore e del tessuto circostante. Ogni tipo di trattamento porta un certo livello di rischio e dolore al paziente, ma le cellule cancerose non trattate quasi inevitabilmente soffocheranno gli organi vitali e la circolazione. La chemioterapia introduce farmaci potenti che prendono di mira le cellule in rapida crescita, ma questo include anche eventi normali come la crescita dei capelli e la digestione. I trattamenti con radiazioni utilizzano l’energia termica per bruciare letteralmente le cellule maligne, ma anche i tessuti sani vengono danneggiati. La rimozione chirurgica può portare a un recupero permanente, ma le cellule maligne non rilevate potrebbero aver già metastatizzato ad altri organi o essere sciolte dall’intervento stesso.
La cura del cancro è da decenni uno degli obiettivi principali dei ricercatori medici, ma lo sviluppo di nuovi trattamenti richiede tempo e denaro. Esistono già molte forme di cancro che non sono più considerate incurabili. Alcuni tumori, come la leucemia, possono effettivamente smettere di crescere così improvvisamente come hanno iniziato. Questo si chiama remissione. La scienza potrebbe ancora trovare le cause alla radice di tutti i tumori e sviluppare metodi più sicuri per arrestarli prima che abbiano la possibilità di crescere o diffondersi.