Cos’è il Kraken?

Il kraken è un mostro marino mitologico della Norvegia che compare anche nelle leggende di altri paesi scandinavi. Secondo il mito, i kraken prediligono le acque al largo della costa della Norvegia e dell’Islanda, anche se è anche possibile trovare storie su mostri marini simili che appaiono in altre parti del mondo. Alcuni autori hanno anche trovato la storia del kraken abbastanza avvincente da prenderla in prestito; HP Lovecraft, ad esempio, ha scritto di una versione del kraken nota come Cthulu. Il mostro appare anche nella poesia e nella letteratura di autori come Tennyson, Verne e Tolkien, tra gli altri.

Numerose fiabe e dipinti raffigurano il kraken, di solito come un mostro dalle molte braccia simile a un polpo oa un calamaro. In tutti i miti, è molto più grande delle versioni ordinarie di questi animali, sebbene le descrizioni delle sue dimensioni varino. In alcuni racconti, il kraken poteva raggiungere con facilità la cima degli alberi di una nave, e in altri era così gigantesco che il suo corpo poteva essere scambiato per un’isola. Alcune storie in realtà descrivono navi ancorate accanto alla creatura, ignare del pericolo.

In tutte le storie, il kraken è una creatura assetata di sangue che spacca le navi e divora l’equipaggio insieme a vari articoli vari a bordo. Le versioni armate del kraken potevano afferrare le navi e manipolarle nell’acqua con l’aiuto dei loro tentacoli, mentre le versioni che assumevano la forma di granchi giganti e aragoste potevano fare a pezzi le navi con i loro formidabili artigli. In ogni caso, non era una creatura che una persona voleva incontrare.

Nella maggior parte dei miti, il kraken preferisce nascondersi nelle profondità dell’acqua, venendo solo periodicamente in superficie. I kraken emergono quando sono affamati o disturbati, come potrebbe essere il caso quando una grande nave naviga o pesca in alto. Le storie potrebbero essere state utilizzate per spiegare perché molte navi non sono riuscite a tornare a casa in epoche storiche in cui la navigazione era estremamente pericolosa.

Alcuni storici hanno suggerito che il mito del kraken potrebbe essere basato su fatti reali. Esistono versioni giganti sia di calamari che di polpi, ed è possibile che i marinai abbiano incontrato queste creature nei loro viaggi e forse ne abbiano esagerato le dimensioni e la ferocia. I kraken furono in realtà classificati a un certo punto da Linneo, il padre della moderna tassonomia, sebbene le edizioni successive del lavoro di Linneo mancassero di descrizioni e classificazioni per questa creatura.