Il prurito interno si riferisce a qualsiasi prurito che si verifica in una cavità del corpo o in un orifizio del corpo. A differenza di un prurito standard, che si verifica sulla pelle ed è quindi facile da affrontare con l’unghia, un prurito interno può verificarsi in una cavità nasale, nella bocca, nell’ano o nella vagina. È quindi più difficile da alleviare. Inoltre le cause tendono ad essere più complesse.
Il prurito interno nella cavità nasale o nella bocca, ad esempio, è tipicamente associato a un’infezione, come un raffreddore o una semplice allergia. Ci sono, tuttavia, più di 50 condizioni mediche note per causare un prurito nasale e più di 160 associate a un prurito orale. I più comuni includono allergie, infezioni, pelle secca, morsi e punture, malattie croniche e ulcere. Nel caso in cui un individuo non sia sicuro di cosa abbia causato il suo prurito, la migliore raccomandazione è quella di visitare un medico.
Quando il prurito si verifica nella cavità anale, indica che c’è un’infiammazione intorno alla pelle nella parte inferiore del retto. È più comunemente causato dalla diarrea, specialmente dopo che un individuo ha sviluppato un’intossicazione alimentare dopo aver mangiato cibo avariato o ha mangiato cibo particolarmente piccante. È anche associato a ossiuri, emorroidi e al virus dell’immunodeficienza umana (HIV). Ci sono, infatti, più di 70 cause mediche elencate. Sebbene l’intossicazione alimentare sia la ragione più comune per il prurito nell’ano, c’è la possibilità che possa essere anche una malattia infettiva diarroica.
Il prurito vaginale è una forma di prurito interno in cui una donna avverte irritazione nella sua vagina. È tradizionalmente associato a infezioni vaginali, come un’infezione da lievito o una malattia a trasmissione sessuale (STD). Irritanti chimici, menopausa, stress, contraccettivi e ossiuri, tuttavia, possono anche causare prurito vaginale. Di solito, il prurito nella vagina migliora da solo. Se invece continua o scompare e poi ritorna, è molto probabile che la donna soffra di una condizione grave.
Esistono alcuni trattamenti domiciliari per il prurito interno nella vagina, ma si applicano solo a condizioni lievi, come un’infezione da lievito. In generale, le donne dovrebbero evitare lavande profumate o carta igienica, indossare mutandine prive di fibre sintetiche e usare sempre il preservativo. Idealmente, però, una donna dovrebbe evitare qualsiasi attività sessuale mentre avverte prurito.
Nel caso in cui il prurito sia stato causato da una condizione grave, i medici prescriveranno in genere un farmaco topico o orale. Ad esempio, la vaginosi e le malattie sessualmente trasmissibili vengono solitamente trattate con antibiotici, mentre le infezioni da lieviti vengono trattate con creme antimicotiche. Altri medicinali potrebbero includere crema agli estrogeni, compresse di estrogeni e lozioni steroidee.