Cos’è il salice bianco?

Prima dell’aspirina c’era il salice bianco, o Salix alba. La corteccia del salice bianco contiene salicilati, gli stessi che si trovano nell’aspirina, ma in una forma meno concentrata. Conosciuto anche come salicino salicino e salice piangente, la corteccia di salice bianco è stata utilizzata per migliaia di anni per alleviare il dolore e l’infiammazione. La corteccia di salice bianco è ancora usata dagli erboristi per curare febbri, mal di testa, artrite, dolore, infiammazione e malattie cardiache.

La corteccia del salice bianco contiene il composto salicina. La salicina è un analgesico che è alla base sia dell’acido salicilico che dell’acido acetilsalicilico, o aspirina. L’aspirina tende a funzionare più velocemente della corteccia di salice bianco, ma le persone che hanno problemi di stomaco durante l’assunzione di aspirina possono preferire il rimedio a base di erbe, poiché non tende a causare mal di stomaco. Inoltre, coloro che soffrono di artrite reumatoide spesso ottengono risultati migliori quando assumono la corteccia di salice bianco rispetto all’aspirina.

L’aspirina è nota da tempo per prevenire gli attacchi di cuore, oltre a ridurre il dolore e l’infiammazione. Sebbene non sia stato dimostrato negli studi clinici, molti ritengono che il salice bianco abbia lo stesso effetto, prevenendo gli attacchi di cuore fluidificando il sangue e prevenendo i coaguli di sangue che causano non solo infarti ma anche ictus. Inoltre, la corteccia di salice non aumenta il rischio di ulcere o sanguinamento dello stomaco. Altri possibili benefici del salice bianco includono la riduzione del rischio di cancro al colon e allo stomaco, la riduzione della glicemia e la riduzione dei crampi uterini.

La corteccia di salice bianco si trova nei negozi di alimenti naturali e nelle erboristerie. È disponibile sotto forma di capsule o polvere sfusa, nonché tinture ed estratti. Il tè al salice bianco può essere preparato aggiungendo un cucchiaino di polvere a una tazza di acqua calda. Questo tè può essere bevuto fino a tre volte al giorno ed è piuttosto amaro, ma si può aggiungere zucchero o miele.

Proprio come l’aspirina, la corteccia di salice bianco non dovrebbe essere somministrata ai bambini, poiché potrebbe causare la sindrome di Reye che potrebbe essere potenzialmente fatale. Il salice bianco non deve essere assunto da chi usa fluidificanti del sangue. Chiunque abbia problemi gastrointestinali o ulcere dovrebbe sempre consultare il proprio medico prima di assumere questa erba.