Cos’è il SuperMartedì?

Negli Stati Uniti, il “Super Tuesday” è un martedì all’inizio di febbraio o marzo dell’anno delle elezioni presidenziali. Il Super Tuesday, numerosi stati tengono simultaneamente le elezioni primarie, le convenzioni o i caucus. I risultati delle votazioni del Super Tuesday possono avere una grande influenza sul corso delle elezioni, poiché assegnano un gran numero di delegati alle convenzioni nazionali dei Democratici e dei Repubblicani, determinando potenzialmente quale candidato sarà nominato per candidarsi alla presidenza come rappresentante del proprio partito politico.

Le elezioni primarie si tengono per dare agli elettori un input su chi pensano che dovrebbe essere nominato per la presidenza. Esistono diversi stili di elezioni primarie negli Stati Uniti, che possono rendere il voto alle primarie confuso e complicato per i cittadini, ma essenzialmente le persone scelgono i candidati che ritengono adatti per l’ufficio, e questi voti vengono a loro volta utilizzati nominare delegati alle convenzioni statali e nazionali.

I singoli voti statali per i vari candidati vengono conteggiati e i delegati vengono assegnati a ciascun candidato a seconda del sistema utilizzato dallo stato. Ad esempio, in uno stato con 100 delegati repubblicani, un candidato che ha ricevuto il 40% dei voti repubblicani potrebbe ottenere 40 delegati alla convention nazionale. Il candidato con il maggior numero di delegati al congresso nazionale sarà nominato alla carica di Presidente.

Il Super Tuesday è importante nella politica americana per diversi motivi. Per prima cosa, sono in gioco molti delegati. Per un altro, le primarie del Super Tuesday si svolgono in stati incredibilmente diversi, potenzialmente fungendo da cartina di tornasole per un candidato per determinare se lui o lei sarebbe in grado di prendere le elezioni generali. Per i candidati che stanno lottando, il Super Tuesday può essere il punto di svolta o di rottura, spingendo il candidato in popolarità o rendendolo non fattibile.

Il termine è stato coniato nel 1984 ed è diventato popolare nel 1988, quando gli stati del sud hanno tentato di votare in blocco in modo da poter influenzare in modo più persuasivo la politica americana. Il più grande Super Martedì della storia a partire dal 2008 è stato quello previsto per il 5 febbraio 2008, in cui 24 stati hanno tenuto primarie, caucus o convegni; i giornalisti lo hanno soprannominato “Tsunami Tuesday” in riferimento alle dimensioni.

Per i candidati, il Super Tuesday può essere molto stressante. Richiede loro di montare campagne di successo contemporaneamente in luoghi molto diversi. Alcuni candidati si concentrano su diversi stati del Super Tuesday piuttosto che cercare di raccogliere tutti i delegati di tutti gli stati che detengono le primarie; gli stati con una grande popolazione tendono ad essere pesantemente corteggiati nelle settimane che precedono il Super Tuesday, poiché hanno molti delegati.
Per gli elettori, il Super Tuesday può essere interessante perché può fornire uno sguardo sui destini dei candidati. Gli elettori che sostengono i candidati marginali possono essere motivati ​​a fare una campagna dura nel periodo che precede il Super Tuesday, nella speranza di generare un’ondata di sostegno pubblico.