La cheratolisi snocciolata è un’infezione della pelle che si osserva più comunemente nella pianta dei piedi, sebbene possa comparire anche nei palmi. Si verifica quando i piedi umidi e bagnati vengono tenuti in calze e scarpe attillate, come potrebbe accadere quando qualcuno che suda molto indossa gli stivali per la maggior parte del tempo. Questa condizione può essere valutata e trattata da un dermatologo che può confermare che si tratta di cheratolisi butterata e prescrivere un farmaco per curare l’infezione, oltre a formulare raccomandazioni per evitare il ripetersi dell’infezione in futuro.
Un certo numero di batteri può essere responsabile della cheratolisi snocciolata. La pelle infetta di solito diventa da bianca a rossastra e sviluppa fosse profonde intorno alle aree portanti del piede. La pelle può sfaldarsi o squamarsi e, in casi estremi, può sembrare che un paziente abbia camminato sui carboni ardenti. Anche la cheratolisi snocciolata è spesso accompagnata da un forte odore; per le persone che normalmente hanno piedi dall’odore forte, l’odore associato a questa infezione è solitamente diverso e più evidente.
Gli antibiotici topici possono essere applicati per trattare l’infezione e i pazienti possono anche assumere farmaci per via orale. Durante il trattamento, i piedi devono essere lavati regolarmente, asciugati delicatamente e lasciati aerare. Un medico può raccomandare che un paziente butti via i vecchi calzini e ne compri di nuovi, cercando calzini che assorbano l’umidità e permettano ai piedi di respirare. Si consiglia inoltre di sostituire le calzature.
A lungo termine, la prevenzione della cheratolisi butterata si basa sul mantenimento dei piedi puliti e relativamente asciutti. L’uso di un sapone antibatterico delicato sui piedi può essere utile, così come passare del tempo a piedi nudi per dare ai piedi la possibilità di arieggiare completamente. L’acquisto di calzature che permettano ai piedi di respirare preverrà anche future epidemie.
Se un paio di scarpe particolarmente amato ha acquisito un odore sgradevole a causa di un’infezione da cheratolisi butterata e il paziente non può sostituire le scarpe o sopportare di buttarle via, le scarpe possono essere pulite con un detergente enzimatico. Tali detergenti sono comunemente usati per pulire le mute e l’attrezzatura subacquea e sono disponibili nei negozi di immersione e in alcuni negozi di scarpe. Tuttavia, i pazienti devono essere consapevoli che il detergente può danneggiare la finitura delle scarpe; le scarpe scamosciate, ad esempio, di solito non sopportano l’uso di un detergente enzimatico. Un negozio di scarpe può avere consigli per la pulizia, oppure può essere possibile affrontare gran parte dell’odore facendo risuolare la scarpa da un ciabattino.