Cos’è la criptoxantina?

La criptoxantina, nota anche come xantofilla o beta-criptoxantina, è una provitamina che si trova in diversi alimenti tra cui peperoni rossi, coriandolo, arance, mais, avocado e pompelmo. Viene convertito nel corpo in retinolo, che è una forma attiva di vitamina A. Le sue proprietà anti-invecchiamento sono state al centro di numerosi studi e nuove ricerche promettenti indicano che potrebbe ridurre il rischio di alcune forme di cancro. Inoltre, si ritiene che il composto sia una molecola vitale per una sana funzione polmonare.

Classificato come un carotenoide, la criptoxantina è un pigmento naturale responsabile del colore brillante di molti frutti. È generalmente considerato uno dei 50 carotenoidi noti che possono trattare la carenza di vitamina A. La criptoxantina ha tipicamente metà dell’attività della vitamina A di altri composti classificati in modo simile, tra cui beta-carotene e alfa-carotene.

Il carotenoide è una molecola liposolubile, responsabile della colorazione degli alimenti, che generalmente richiede la presenza di grassi alimentari per un corretto assorbimento nel tratto digestivo. Gli individui che seguono diete a basso contenuto di grassi tendono ad avere una ridotta assunzione di carotenoidi. Alcune condizioni mediche possono anche impedire l’assorbimento del carotenoide, compresa la carenza di enzimi pancreatici e il morbo di Crohn.

I carotenoidi, come la criptoxantina, sono potenti antiossidanti che proteggono le cellule dagli effetti dannosi dei radicali liberi. Gli antiossidanti in genere riducono i segni dell’invecchiamento, comprese le rughe e le macchie dell’età. Una mancanza di antiossidanti di solito aumenta il rischio di danni ai tessuti nel tempo e può esporre una persona a un rischio maggiore di malattie cardiache. Inoltre, le proprietà antiossidanti dei carotenoidi possono essere collegate a una ridotta crescita tumorale in alcuni tipi di cancro.

Alcuni degli esperimenti di laboratorio più promettenti hanno dimostrato che la criptoxantina riduce generalmente il rischio di cancro nell’esofago e nei polmoni. Altri studi hanno dimostrato che i pazienti con cancro al colon hanno un livello ridotto di carotenoidi nel loro sistema. Ciò può indicare che il carotenoide è necessario per la salute del colon. L’aumento del livello di questo particolare carotenoide negli animali da laboratorio ha dimostrato di aumentare la resistenza al cancro del colon.

Gran parte della ricerca si concentra sulla capacità della criptoxantina di interagire con il gene Rb nelle cellule. Questo gene è un antitumorale o anti-oncogene che impedisce a una cellula di subire cambiamenti che porterebbero a una divisione o crescita cellulare incontrollata. Attivando il gene, la cellula di solito va incontro a una normale proliferazione cellulare e non diventa cancerosa.

Un altro vantaggio della criptoxantina sono i suoi potenziali effetti sul tessuto polmonare negli individui che fumano. Il livello del carotenoide nel sangue dei fumatori è notevolmente inferiore rispetto a quelli che non fumano. Inoltre, gli individui con una maggiore concentrazione di carotenoidi nel sangue hanno generalmente una maggiore funzionalità polmonare.