Cos’è la paramiotonia congenita?

La paramiotonia congenita, chiamata anche malattia di Eulenburg o paramiotonia congenita di Eulenberg, è una rara malattia neuromuscolare congenita in cui i muscoli sono lenti a rilassarsi dopo la contrazione. Nella paramiotonia congenita, a differenza di altri disturbi neuromuscolari, la difficoltà di rilassare i muscoli, un sintomo chiamato miotonia, è paradossale, nel senso che è peggiorata piuttosto che migliorata dall’esercizio prolungato. La malattia di Eulenburg colpisce meno di una persona su 100,000.

I pazienti con malattia di Eulenberg e altre miotonie possono avere difficoltà, ad esempio, a lasciare andare un oggetto che hanno afferrato o ad alzarsi da una posizione accovacciata. Potrebbe essere necessario uno sforzo o un tempo significativo per rilassare i muscoli e la rigidità muscolare o la debolezza possono risultare anche dopo che il muscolo non è più contratto. La paramiotonia congenita in genere non causa atrofia muscolare, a differenza di alcune condizioni correlate.

La paramiotonia congenita è anche caratterizzata dalla tendenza delle temperature fredde a indurre miotonia. Colpisce più spesso i muscoli del viso e degli arti superiori. Sebbene la miotonia paradossale associata alla malattia di Eulenburg possa portare a debolezza muscolare, la debolezza persistente non è un sintomo di questa particolare condizione. Oltre all’esercizio e al freddo, alcuni pazienti scoprono che la fame o il consumo di determinati cibi, in particolare quelli ricchi di potassio, possono scatenare la miotonia.

La paramiotonia congenita è causata da una mutazione nel gene SCN4A, che codifica per una delle proteine ​​del canale del sodio responsabile della contrazione muscolare. Tutte le persone con la mutazione alla fine svilupperanno il disturbo. La maggior parte dei malati inizia a mostrare i sintomi all’età di dieci anni.

Molti pazienti con paramiotonia congenita non richiedono alcun trattamento medico. La condizione può spesso essere gestita semplicemente evitando qualunque cosa scateni la miotonia e la debolezza muscolare. Ad alcuni pazienti possono essere prescritti farmaci come la mexiletina o l’acetazolamide per alleviare la rigidità muscolare.

La malattia di Eulenburg è stata tradizionalmente considerata una condizione separata dalle altre miotonie del canale del sodio e dalla paralisi periodica iperkaliemica, una malattia genetica in cui il freddo provoca tremori incontrollabili seguiti da paralisi. Tuttavia, è ora in discussione se queste varie miotonie genetiche siano condizioni distinte o se appartengano a uno spettro di disturbi.