Cos’è la sindrome compartimentale?

La sindrome compartimentale è una condizione medica causata da un accumulo di pressione nelle gambe, braccia, mani, piedi o glutei. Queste aree molto muscolose sono circondate da fascia, un tessuto di supporto poco flessibile. Se la pressione si accumula in questi compartimenti del muscolo e della fascia, può tagliare i nervi e le cellule muscolari sottostanti, causando la morte diffusa dei tessuti e altri problemi. La sindrome compartimentale richiede cure mediche; senza trattamento, il paziente può perdere un arto o subire danni permanenti.

Nel caso della sindrome compartimentale acuta, la pressione è salita a livelli pericolosi e deve essere alleviata immediatamente. La sindrome compartimentale acuta è spesso trattata con mezzi chirurgici; un chirurgo aprirà semplicemente la fascia e il muscolo per consentire alla pressione di fuoriuscire, quindi riparerà il sito una volta che la causa sottostante dell’accumulo di pressione è stata affrontata. La sindrome compartimentale cronica è una forma più lieve comune negli atleti, che può essere trattata con dieta, riposo, farmaci e variazioni nel programma di esercizi.

Sanguinamento muscolare, lesioni gravi, lesioni da schiacciamento, alti livelli di compressione, ustioni ed esercizio fisico eccessivo possono portare alla sindrome compartimentale. I sintomi di solito includono un livello estremamente elevato di dolore accompagnato da una sensazione di bruciore o formicolio, insieme a perdita di sensibilità e movimento. Qualcuno con la sindrome compartimentale può provare un dolore straziante nel muscolo che sembra totalmente sproporzionato rispetto alla lesione coinvolta.

Più a lungo viene interrotto l’afflusso di sangue ai nervi e al tessuto muscolare, più pericolosi possono essere gli effetti a lungo termine della sindrome compartimentale. Nel caso in cui si sospetti una sindrome compartimentale acuta, il paziente deve essere portato di corsa all’ospedale più vicino e gli indumenti e le altre costrizioni intorno al sito devono essere rimossi. Se un paziente indossa un gesso o un tutore, il personale medico dovrà rimuoverlo per trattare il problema.

Nei pazienti con sindrome compartimentale cronica, occorre prestare attenzione per garantire che la condizione non peggiori. È una buona idea tenere d’occhio l’arto che è soggetto a dolore, intorpidimento e formicolio e consultare un medico se il problema sembra peggiorare. La sindrome compartimentale cronica viene tipicamente trattata con farmaci antinfiammatori e riposo programmato in modo che non si sviluppi in una sindrome compartimentale acuta conclamata.