Un ematocele è un termine medico usato per descrivere una raccolta di sangue nello scroto dei maschi. Lo scroto è la sacca o sacca che contiene i testicoli. Un ematocele tende a svilupparsi in tempi relativamente brevi dopo un intervento chirurgico o una lesione traumatica che coinvolge lo scroto. In molti casi, questa raccolta di sangue nello scroto si sviluppa in una massa indurita che può diventare piuttosto scomoda, soprattutto se inizia a crescere di dimensioni. Le opzioni di trattamento vanno dal riposo a letto all’intervento chirurgico, a seconda della causa dell’ematocele e della quantità di disagio che provoca al paziente.
Un esame fisico da parte di un medico è generalmente tutto ciò che è necessario per ottenere una diagnosi accurata. In alcuni casi può essere necessaria un’ecografia per determinare il tipo di massa presente. Poiché ci sono diversi tipi di masse che possono essere presenti nell’area intorno ai testicoli, un’ecografia è considerata lo strumento più affidabile nella diagnosi di un ematocele.
Mentre un ematocele stesso è benigno, il che significa che non contiene cellule tumorali, trovare la ragione dell’accumulo di sangue è molto importante. Se non ci sono stati traumi o interventi chirurgici recenti che coinvolgono l’area inguinale, è necessario eseguire più test per trovare la causa. In alcuni casi, il cancro ai testicoli può portare a sanguinamento, che può portare alla formazione di un ematocele.
Se l’ematocele è relativamente piccolo e non causa molto dolore, può essere sufficiente un trattamento conservativo come l’elevazione del piede e il riposo a letto. Nei casi più gravi può rendersi necessario un intervento chirurgico. La chirurgia può essere eseguita per drenare il sangue accumulato dallo scroto. Se si scopre che un tumore ai testicoli è la causa dell’emorragia, l’intero testicolo viene generalmente rimosso per evitare che il cancro si diffonda ad altre parti del corpo.
Se si rende necessario un intervento chirurgico per trattare l’ematocele, potrebbero essere necessarie diverse settimane prima che il paziente si riprenda completamente dalla procedura. Ciò è dovuto al fatto che lo scroto tende a gonfiarsi dopo l’intervento chirurgico. Questo gonfiore può causare disagio o dolore che non scompare facilmente. I farmaci da prescrizione vengono spesso somministrati per aiutare il paziente a riprendersi dall’intervento. A causa della natura sensibile dell’area genitale, il paziente può essere parzialmente o completamente disabile per alcune settimane dopo l’intervento, facendo sì che tale procedura venga eseguita solo nei casi più estremi.