L’encefalite limbica è una malattia caratterizzata principalmente dall’infiammazione del sistema limbico, che è un gruppo di strutture situate alla base del cervello. Il problema può verificarsi per uno dei due motivi principali. Il primo è l’infezione, perché alcuni virus tendono a colpire questa parte del cervello. L’altro è il risultato di una risposta autoimmune, in cui il sistema immunitario del corpo lo attacca. Questa categoria può essere ulteriormente suddivisa in due tipi: encefalite limbica paraneoplastica, o PLE, ed encefalite limbica non paraneoplastica, o NPLE.
Un’infezione nel cervello che attacca il sistema limbico può portare a encefalite limbica. Sebbene ci siano diversi virus che potrebbero essere la causa, il più comune è il virus dell’herpes simplex. La condizione è talvolta nota come encefalite da herpes simplex per questo motivo.
L’encefalite limbica paraneoplastica, o PLE, si verifica tipicamente in pazienti con determinati tipi di cancro. Gli anticorpi prodotti dall’organismo per combattere il cancro possono attaccare erroneamente le strutture del sistema limbico, portando all’infiammazione. Il tipo più comune di cancro che porta a questa situazione è il carcinoma a piccole cellule dei polmoni, ma può anche verificarsi con tumori dello stomaco, del seno, dei testicoli o della ghiandola del timo.
Nei casi di encefalite limbica non paraneoplastica, anche le strutture limbiche del cervello vengono attaccate dagli anticorpi, ma non vengono generate come risposta immunitaria al cancro nel corpo. In genere, questi anticorpi prendono di mira e distruggono proteine chiamate canali del potassio, che riducono il controllo su come i segnali elettrici viaggiano attraverso il cervello. Un altro nome per questo problema è l’encefalite associata agli anticorpi del canale del potassio voltaggio-dipendente.
Indipendentemente dalla causa sottostante, i pazienti affetti da encefalite limbica in genere manifestano sintomi simili. La perdita di memoria è comune, poiché il sistema limbico è fondamentale per la formazione dei ricordi. Alcuni pazienti possono diventare confusi o disorientati, o possono anche mostrare segni di delirio. In alcuni casi, il disturbo può scatenare convulsioni. Le scansioni cerebrali eseguite con una risonanza magnetica spesso mostrano cambiamenti nei segnali cerebrali associati alle strutture limbiche.
Il trattamento dell’encefalite limbica dipende dalla causa della malattia. Le infezioni virali possono essere trattate con farmaci antivirali per aiutare a eliminare l’infezione. Nei casi in cui la colpa è di una risposta autoimmune, i farmaci immunosoppressori possono spesso essere utili. Per quelli con PLE, anche il trattamento del cancro che causa gli anticorpi gioca spesso un ruolo.