L’estratto di curcuma è un integratore alimentare che deriva dal rizoma della pianta della curcuma, che fa parte della famiglia dello zenzero. Può presentarsi in forma in polvere, che differisce dalla spezia macinata che si trova nei supermercati per la sua maggiore potenza, o in forma liquida. L’estratto di curcuma ha una lunga storia di utilizzo come medicinale in India e in altre culture asiatiche. Studi e sperimentazioni condotti in Occidente all’inizio del 21° secolo hanno suggerito che l’estratto potrebbe avere proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Sebbene la curcuma sia arrivata all’attenzione del mondo occidentale solo tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, fa parte della cultura indiana da migliaia di anni. Molte persone che vivono in India consumano la curcuma ogni giorno, non come integratore ma come aromatizzante nei loro pasti. La curcuma svolge anche un ruolo chiave nella medicina ayurvedica – un antico sistema di medicina – come integratore usato per trattare il dolore muscolare e l’artrite. La pianta è stata utilizzata anche per molti anni in Cina per curare dolori al petto e disturbi della pelle. Mentre l’estratto di curcuma viene consumato in India, viene applicato localmente in Cina.
I benefici per la salute dell’estratto di curcuma possono essere dovuti alla presenza di curcuminoidi, pigmenti liposolubili presenti nella pianta che la rendono di un colore giallo brillante. Il principale curcuminoide contenuto nella curcuma è la curcumina, che può aiutare a combattere il cancro e l’infiammazione. La curcumina presente nell’estratto di curcuma può anche aiutare a prevenire l’accumulo di placca nel cervello, rallentando così potenzialmente la progressione di malattie come l’Alzheimer. Assunto con altri integratori destinati ad abbassare il colesterolo, come l’olio di pesce o l’aglio, l’estratto di curcuma può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo cattivo e aumentare il colesterolo buono. Può anche abbassare la pressione sanguigna e la glicemia.
Sebbene l’estratto di curcuma possa avere alcuni benefici per la salute, può presentare anche alcuni rischi. Alcune persone possono essere allergiche alla pianta, in particolare le persone allergiche alla radice di zenzero. Se una persona prende troppa curcuma in una volta, potrebbe provare disturbi gastrointestinali, tra cui diarrea e nausea. Può anche causare contrazioni uterine nelle donne in gravidanza e aumentare il sanguinamento nelle persone, pertanto non deve essere assunto prima dell’intervento. Inoltre, una persona che ha una condizione come il diabete o l’artrite e che sta pensando di utilizzare l’estratto di curcuma dovrebbe prima parlare con il proprio medico per assicurarsi che l’integratore sia sicuro da usare con il suo farmaco attuale.