Cos’è l’HTLV?

Il virus T-Linfotropico umano (HTLV) è un retrovirus associato alla depressione del sistema immunitario. Diversi retrovirus sono classificati in questa famiglia, inclusi HTLV-I e HTLV-II. Le differenze tra i vari tipi sono principalmente legate alla loro distribuzione geografica e ai precisi effetti del virus sull’organismo. Il virus è più comune nei paesi in via di sviluppo, con diversi esami del sangue disponibili per rilevare la presenza dei suoi anticorpi nel sangue.

Questo retrovirus è stato scoperto per la prima volta in Giappone nel 1977 ed è stato isolato presso il National Cancer Institute negli Stati Uniti. Inizialmente, i primi lavori sull’HIV, il virus che causa l’AIDS, classificarono l’HIV come membro della famiglia HTLV e il virus fu brevemente noto come HTLV-III. Tuttavia, ulteriori ricerche hanno dimostrato che l’HIV agiva in modo molto diverso da quest’altro virus e che apparteneva a una classificazione completamente separata.

L’HTLV è collegato a una serie di problemi di salute, comprese le malattie demielinizzanti che colpiscono il sistema nervoso centrale, come la paraparesi spastica tropicale, insieme alla leucemia a cellule T e al linfoma dell’adulto. I virus in questo gruppo funzionano inizialmente stimolando il sistema immunitario, che alla fine lo porta ad andare in overdrive, a quel punto inizia ad attaccare se stesso. Quando il sistema immunitario si indebolisce, il paziente è a rischio di infezioni opportunistiche.

Una volta infettato da HTLV, qualcuno porta l’infezione per tutta la vita. Il trattamento si concentra principalmente sulla gestione delle condizioni associate al virus, poiché non è stata sviluppata alcuna cura. In alcuni casi, le persone possono portarlo senza sviluppare alcun sintomo, spesso trasmettendolo ad altri perché inconsapevoli. Altre persone sviluppano tumori e altre malattie, a seconda della forma con cui sono infettate.

Questo retrovirus può essere trasmesso in diversi modi. È trasportato nel sangue e in alcuni fluidi corporei, quindi casi di contatto sangue-sangue, contatto sessuale e uso condiviso di aghi possono provocare la sua trasmissione. HTLV è anche trasportato nel latte materno. L’educazione diffusa sull’HIV/AIDS spesso aiuta a ridurre i tassi di infezione da HTLV, poiché le stesse tecniche utilizzate per ridurre il rischio di contrarre entrambi. Nelle regioni prive di un’istruzione adeguata o di fondi per fornire misure preventive come lo scambio di siringhe e preservativi, tuttavia, i tassi di infezione tendono a rimanere costanti o ad aumentare.