Cos’è l’orticaria?

L’orticaria è una condizione della pelle più comunemente nota come orticaria. È un’eruzione cutanea di varia intensità, con caratteristici protuberanze pruriginose che possono essere rosso vivo e sono sollevate. La maggior parte delle persone che soffrono di orticaria la sperimentano in reazione a un allergene di qualche tipo, ma possono esserci anche molte cause non allergeniche. Esistono molte cause diverse e una gran parte degli alveari ha una causa sconosciuta o idiopatica. Generalmente gli alveari non sono pericolosi, sebbene possano essere indicativi di una condizione diversa che può essere dannosa a lungo termine.

Un altro nome per l’orticaria è orticaria e molte persone descrivono i casi moderati come la reazione all’essere punti dall’ortica. Nei casi più gravi, tuttavia, grandi pomfi in rilievo e arrossati possono coprire il corpo e il prurito può diventare insopportabile. Il rossore dell’orticaria è causato dai capillari che fuoriescono nello strato del derma e dura fino a quando il fluido non viene riassorbito e le perdite si fermano.

L’orticaria allergica può essere causata da un numero qualsiasi di allergeni, sia topici che interni. Molte persone hanno reazioni allergiche a cibi e medicinali e, se li ingeriscono, scoppiano in alveari di vari gradi di gravità. In alcuni casi la loro allergia può essere così grave che anche sfiorare l’allergene può causare un intenso caso di orticaria. Si verifica un’intensa reazione allergica, con massicce quantità di istamina rilasciate nell’area, che provoca una risposta pruriginosa. Di conseguenza, l’assunzione di un antistaminico può aiutare a ridurre il prurito e alla fine può far scomparire l’eruzione cutanea.

Generalmente un focolaio non durerà a lungo, con un’eruzione cutanea media che dura solo una o due ore. Alcuni casi possono durare solo pochi secondi prima di svanire. Spesso, tuttavia, l’eruzione cutanea si ripresenta, così che entro pochi minuti o ore dallo sbiadimento apparirà una nuova eruzione cutanea. Nei casi più gravi l’eruzione cutanea può durare per un lungo periodo di tempo, sebbene sia molto raro che l’orticaria provocata da un’allergia duri più di quattro-sei settimane. Se un’eruzione cutanea persiste, è probabile che non sia allergica e potrebbe essere indicativa di un problema di fondo.

L’orticaria è spesso l’aspetto più frustrante di una reazione allergica per una persona. Per molte persone, l’inestetismo di una massa di pelle arrossata e gonfia è peggiore di qualsiasi dolore o malessere che accompagna un’allergia. Anche il prurito in alcuni casi può essere praticamente insopportabile, e c’è poco che si possa fare al riguardo. Sebbene gli antistaminici possano aiutare nei casi meno gravi, l’orticaria più intensa può essere estremamente difficile da gestire.

Di conseguenza, il modo migliore per gestire gli alveari è in primo luogo non svilupparli, anche se nel caso dell’orticaria virale o idiopatica, ciò potrebbe non essere possibile. Per chi soffre di allergie gravi, evitare gli allergeni è il modo migliore per gestire l’orticaria. Fare estrema attenzione quando si hanno a che fare con cibi che provocano una risposta allergica e assicurarsi di prestare attenzione ai farmaci che causano l’orticaria, è un passo necessario per evitare il prurito e il gonfiore di questo sfortunato disturbo.