Una folla è, semplicemente, un gruppo di persone riunite. Nell’uso legale, il termine può riferirsi a una varietà di questioni diverse, inclusi gruppi criminali organizzati e mob più casuali. Gli psicologi si sono interrogati per anni sui mezzi comportamentali con cui vengono prese le decisioni in una struttura di massa o di grande gruppo; sebbene il comportamento dei mob non sia sempre una cosa negativa, le azioni dei mob violenti hanno occasionalmente cambiato la storia e spesso hanno portato a crimini terribili.
C’è una differenza fondamentale tra mob casuali e un gruppo criminale organizzato noto come mob. La criminalità organizzata è ampiamente vietata in tutto il mondo, sebbene alcuni esperti suggeriscano che le bande criminali e i gruppi criminali simili a mafie siano aumentati enormemente tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo. Una folla, d’altra parte, può riunirsi per uno scopo specifico, ma di solito non fa parte di un piano criminale globale multiforme. Il traffico di droga, i circuiti della prostituzione e il racket sono accuse penali spesso legate alla criminalità organizzata, mentre il saccheggio, il disturbo della pace e l’aggressione sono più comunemente associati a mob casuali.
C’è spesso un po’ di confusione tra proteste e mob. In molte regioni, il diritto di protestare è protetto dalla legge, mentre il diritto di radunarsi in massa è semplicemente disapprovato o criminalizzato. Una protesta può cercare di cambiare o rovesciare una legge, ma lo fa attraverso metodi consolidati, legali e pacifici.
L’associazione del comportamento della folla con le azioni negative risale all’antica Roma, da cui deriva il termine. Il governo della mafia, noto anche come oclocrazia, era considerato dagli antichi filosofi sociali una forma di governo scadente, poiché, come la tirannia, agiva a favore di interessi speciali sui bisogni della gente. In generale, le azioni dei mob possono essere definite come un gruppo di cittadini che scelgono di ignorare una legge, sia essa una massima sociale o una regola codificata.
I mob hanno certamente una cattiva reputazione in tutte le pagine della storia. La Rivoluzione francese, i processi alle streghe di Salem e numerosi linciaggi nell’America del XIX e XX secolo sono tutti associati a questo tipo di riunione. Gli esperti hanno cercato per generazioni di spiegare perché una persona che normalmente è pacifica e rispettosa della legge si rivolge alla violenza o al crimine quando è coinvolta in una folla; una delle principali teorie suggerisce che sia l’esistenza senza volto di un grande gruppo che consente a una persona di commettere crimini o atrocità in modo più anonimo.
Sebbene non tutti i mob abbiano una mentalità violenta, alcune versioni spesso aggirano i margini della legge. Un esempio è la cultura dei flash mob, che ha guadagnato una notevole popolarità attraverso i siti di social network. I flash mob richiedono che un gruppo di persone si presenti in un luogo, giorno e ora specifici, per prendere parte a uno scherzo o un’attività stupida o insolita, come combattimenti di cuscini o danze sincronizzate. Nonostante abbiano scopi relativamente pacifici, i flash mob sono spesso smantellati dalle forze dell’ordine per timori per la sicurezza pubblica.