Da dove viene Curry?

Il curry è ampiamente consumato in tutto il sud-est asiatico, sebbene abbia le sue radici nella cucina indiana. Un curry è qualsiasi tipo di piatto speziato, di solito con carne, pesce o verdure e una salsa ricca. La miscela di spezie usata per prepararla viene spesso in una forma macinata nota come polvere di curry, sebbene sia venduta anche sotto forma di pasta, sospesa in olio e pasta di tamarindo o altri addensanti. Questo piatto è ampiamente consumato in tutto il mondo, grazie al gusto delizioso e alla miriade di varianti utilizzate per prepararlo.

La parola “curry” probabilmente deriva dalla parola tamil “kari”, che veniva usata per indicare un condimento o salsa per il riso. La maggior parte dei curry indiani comprende curcuma, coriandolo, cumino, zenzero, aglio e peperoncino, sebbene altri includano anche spezie come cannella, chiodi di garofano e pimento. Mentre le spezie venivano tradizionalmente tostate e macinate per ogni pasto, oggi molti cuochi usano miscele di spezie confezionate. Nella cucina dell’India meridionale vengono utilizzate spezie pungenti come l’assafetida, mentre la cucina dell’India settentrionale favorisce curry più delicati.

In Thailandia, il curry svolge anche un ruolo culinario importante. La maggior parte dei curry tailandesi includono pasta di tamarindo, succo di lime, galanga, citronella, lime kaffir, aglio, peperoncini, pasta di gamberi e radici di coriandolo, che sono più piccanti delle foglie. I curry tailandesi sono spesso cotti nel latte di cocco, il che li rende un riso e un accompagnamento cremoso a pesce, carne e verdure. Questi piatti si basano spesso su erbe e verdure fresche e un breve tempo di cottura, in modo che le verdure nel piatto rimangano ruvide e croccanti.

In Malesia e Indonesia, i curry tendono ad essere infuocati e cotti nel latte di cocco per mitigare il forte sapore di peperoncino. Oltre ad essere piccanti, i piatti sono spesso serviti con salsa di peperoncino piccante, per i commensali che preferiscono i loro pasti ancora più intensi. Il curry tipico della Malesia comprende cumino, cocco, coriandolo, finocchio, peperoncini rossi, pasta di gamberi, curcuma, citronella, aglio, cipolla, sale e noci. In Indonesia, la pasta di curry viene spesso prodotta con cocco, pesce inacidito, lime, arachidi, cipolle, cumino, peperoncini, noce moscata, chiodi di garofano, curcuma, zenzero e semi di papavero.

Piatti simili al curry o al curry sono serviti anche in molte altre parti del mondo. La cucina africana e caraibica, ad esempio, presentano entrambi piatti piccanti in salse spesse. Anche la Cina e il Giappone servono curry, che tendono ad essere più miti delle loro controparti indiane. La polvere ha anche una lunga storia nella cucina europea, con Francia e Gran Bretagna che preparano cibi unici con la miscela di spezie. Polveri e paste preparate da tutto il mondo sono prontamente disponibili nella maggior parte dei mercati e vale la pena sperimentare. Per un semplice curry, un cuoco può usare pasta di curry, latte di cocco e una fonte proteica di sua scelta come pollo, manzo o tofu. Le proteine ??dovrebbero essere scottate, quindi aggiungere il latte di cocco e il curry in polvere, cuocere a fuoco lento e servire con riso al vapore.