Molte grandi città e grandi città di tutto il mondo, specialmente negli Stati Uniti, vietano il bestiame entro i limiti della città. Esistono diversi motivi per vietare il bestiame, ma i problemi principali riguardano i suoni e gli odori associati al bestiame, insieme ai potenziali rischi per la salute pubblica e alla probabilità di crudeltà verso gli animali. In alcune città, la decisione di vietare il bestiame è fortemente contrastata dai cittadini, che vorrebbero poter tenere alcuni animali da fattoria in una città come animali domestici o potenziali fonti di cibo. Se il bestiame viene scoperto entro i limiti di una città in cui è vietato, la città può confiscare gli animali o ordinare al proprietario di spostarli.
Le questioni relative al rumore e all’olfatto legate al bestiame sono immense. Durante la maggior parte della storia umana, esseri umani e bestiame hanno vissuto insieme in città che erano spesso affollate, sporche e rumorose. Il letame si accumulava nelle strade e la gente aveva difficoltà a dormire a causa del ronzio delle galline e di altri rumori da cortile assortiti. Anche l’odore del bestiame confinato può essere abbastanza formidabile, soprattutto se gli animali non sono ben curati. Anche nel ventesimo secolo, il problema dello sterco di animali nelle strade era abbastanza grave per diverse città, tra cui New York City, per approvare le ordinanze relative allo smaltimento del letame e infine vietare del tutto il bestiame.
La scelta di vietare il bestiame è anche strettamente correlata alla salute pubblica. Lasciato senza controllo, il bestiame può contaminare l’aria e l’acqua della città oltre ad avere un odore sgradevole e creare confusione. Il bestiame porta spesso malattie che possono infettare le persone, come ceppi virulenti di influenza e batteri come l’Escherichia coli. Soprattutto in condizioni affollate, queste minacce per la salute possono moltiplicarsi e infettare una vasta popolazione. Limitando il bestiame a più aree rurali con una legge che vieta il bestiame, le città sperano di proteggere le loro popolazioni dalle epidemie.
Infine, molte città si sono preoccupate della crudeltà verso gli animali, poiché molte nazioni stanno iniziando a riconoscere che la crudeltà verso gli animali è un problema serio che dovrebbe essere affrontato e punito. In risposta a questo problema, molte città hanno approvato una legislazione per vietare il bestiame come parte di uno sforzo complessivo per ridurre la crudeltà verso gli animali. Il bestiame tenuto in città è spesso tenuto in condizioni pericolose e antigieniche che sono considerate crudeli con gli animali e alcuni famigerati accaparratori di animali hanno tenuto il bestiame in condizioni spaventose entro i limiti della città. Sebbene una città non possa porre fine alla crudeltà verso gli animali quando sceglie di vietare il bestiame, può aiutare a ridurre la probabilità garantendo che il bestiame sia ospitato in condizioni più appropriate, come ampi paddock per cavalli, piuttosto che lotti urbani.