Considerando tutta la diversità associata all’umorismo, la barzelletta più divertente che tu abbia mai sentito è probabilmente molto diversa dalla barzelletta più divertente mai raccontata. Ci sono stati numerosi tentativi nel corso degli anni per quantificare quale scherzo sia più divertente, ma questi studi sembrano dividersi lungo linee di cultura, genere ed età. Alcuni trovano che l’umorismo fisico sia superiore, mentre ad altri piacciono i giochi di parole intelligenti o le allusioni sessuali. La barzelletta più divertente mai raccontata a un bambino di sette anni potrebbe non significare nulla per una donna di 80, ad esempio, il che rende molto più difficile definire una barzelletta universalmente accettata.
La compagnia comica britannica Monty Python una volta eseguì uno sketch intitolato “The Funniest Joke in the World” che illustra magnificamente la difficoltà nel cercare questo scherzo. La premessa dello sketch era l’invenzione di una barzelletta così esilarante che chiunque l’avesse sentito sarebbe morto subito dalle risate. Quando la notizia di questo scherzo killer raggiunse l’esercito britannico, ordinarono che fosse tradotto in tedesco per l’uso come arma da battaglia. Lungi dall’essere lo scherzo più divertente, tuttavia, lo scherzo vero e proprio è un pezzo senza senso di tedesco fratturato: “Wenn ist das Nunstück git und Slotermeyer? Gia! Beiherhund das Oder die Flipperwaldt gersput!” Una traduzione inglese molto letterale: “Quando è il pezzo attuale (git) e (Slotermeyer)? Sì! (Beiher) cane quello o il legno del flipper (gersput)!”
Uno sforzo più recente per quantificare la barzelletta più divertente mai raccontata ha rivelato molte differenze lungo linee culturali, di età e di genere. Gli uomini tendevano a godere di battute più aggressive, insieme al cosiddetto “scherzo sporco” con riferimenti sessuali o scatologici. Le donne credevano che lo scherzo più divertente coinvolgesse giochi di parole o giochi di parole intelligenti. I bambini tendevano a godersi gli enigmi o l’evidente umorismo fisico. Secondo i ricercatori, tutti i soggetti del test hanno riconosciuto l’umorismo nella seguente battuta, abbastanza da portare i ricercatori a concludere che questa è la battuta più divertente mai raccontata…
Un paio di cacciatori del New Jersey sono nei boschi quando uno di loro cade a terra. Non sembra respirare; i suoi occhi sono ruotati all’indietro nella sua testa. L’altro tira fuori il cellulare e chiama i servizi di emergenza. Ansima all’operatore: “Il mio amico è morto! Cosa posso fare?” L’operatore, con voce calma e rassicurante, dice: “Stai tranquillo. Posso aiutare. Per prima cosa, assicuriamoci che sia morto”. C’è silenzio, poi si sente uno sparo. La voce del ragazzo torna in linea. Dice: “OK, e adesso?”
Questa potrebbe essere o meno la barzelletta più divertente mai raccontata, ma ha fatto appello a quasi tutti i gruppi coinvolti nello studio. Si potrebbe sostenere che una battuta trae vantaggio dalla consegna tanto quanto dalle parole stesse. Un comico esperto potrebbe suscitare più risate da uno scherzo tutt’altro che eccezionale rispetto alla persona media. Il senso dell’umorismo di un individuo è spesso plasmato da esperienze di vita e personalità uniche, quindi ci sarà sempre un elemento soggettivo nella scelta della barzelletta più divertente.