La connessione tra alimentazione e obesità è che la cattiva alimentazione è la causa più comune di obesità. In parole povere, questo significa che seguire una dieta povera, o non soddisfare i fabbisogni nutrizionali dell’organismo, porta ad un aumento di peso, che nel tempo può portare all’obesità se non viene affrontato con l’adozione di una dieta sana e di un regime di esercizio fisico. La nutrizione e l’obesità sono così strettamente collegate che molti medici consiglieranno che un paziente alle prese con l’aumento di peso visiti un nutrizionista al fine di sviluppare un piano alimentare sano specializzato per incoraggiare la perdita di peso e una migliore salute generale.
La cattiva alimentazione e l’obesità spesso portano anche ad altre condizioni come varie condizioni cardiovascolari, tra cui ipertensione e colesterolo alto, nonché un aumento del rischio di sviluppare il diabete e diversi tipi di cancro. Un’alimentazione insufficiente può anche contribuire a una serie di altre condizioni, comprese le carenze vitaminiche, se le esigenze nutrizionali non vengono soddisfatte. Anche i disturbi della salute mentale come la depressione sono un altro rischio. Queste sono solo alcune delle ramificazioni negative sul corpo quando la nutrizione e l’obesità non sono gestite con cura.
Naturalmente, la connessione tra alimentazione e obesità non deve essere necessariamente negativa. Apportare modifiche significative alle proprie abitudini alimentari favorisce la perdita di peso e il mantenimento di un peso sano nel tempo, anche se questo è più efficace se combinato con l’esercizio. In generale, questo significa mangiare più frutta e verdura nella dieta, oltre a cereali integrali, e sostituire la carne rossa con fonti di proteine magre come pollo, pesce o alternative alla soia. Significa anche eliminare i cibi “spazzatura” come gli alimenti che contengono carboidrati raffinati o che sono ricchi di zuccheri e grassi saturi o trans. Anche il consumo eccessivo di alcol è dannoso per una dieta sana.
Un nutrizionista sarà in grado di esaminare la connessione tra alimentazione e obesità per ogni singolo paziente, a volte prendendo di mira “cibi problematici” che le persone consumano in eccesso, e sarà in grado di dare suggerimenti per abitudini alimentari più sane. Ciò potrebbe includere non solo i cambiamenti nei tipi di alimenti consumati, ma nel modo in cui vengono consumati gli alimenti, come mangiare lentamente pasti più piccoli durante il giorno piuttosto che mangiare tre pasti abbondanti. Spezzare la connessione negativa tra alimentazione e obesità è abbastanza difficile e richiede pazienza, disciplina e perseveranza, poiché ci vorrà del tempo per perdere peso e rimettersi in forma in modo sano che manterrà il peso fuori, ma è uno dei cose migliori che si possono fare per migliorare la salute.