In un tribunale di diritto civile, la frase “licenziamento senza pregiudizio” significa che il tribunale ha deciso di non essere in grado di pronunciarsi sulla base delle prove. Il licenziamento senza pregiudizio non è una sentenza definitiva e il caso potrebbe essere riconsiderato in futuro quando saranno disponibili ulteriori prove. Quando un caso viene archiviato con pregiudizio, implica che il tribunale ha deciso che il caso del querelante era infondato e che al querelante è impedito di depositare ulteriori informazioni sulla stessa questione.
Una misura di sicurezza chiamata dottrina della cosa giudicata è stata introdotta nel diritto comune della maggior parte dei paesi a causa della possibilità di molestie attraverso il sistema giudiziario. Questa dottrina della res judicata, una frase latina che significa “una cosa decisa”, è un divieto alla corte di provare lo stesso caso più volte. Senza questa dottrina, un querelante aggressivo potrebbe intasare i registri del sistema giudiziario e molestare gli imputati con molteplici cause frivole sullo stesso caso. Con la dottrina della cosa giudicata, il tribunale può decidere se il caso di un attore è frivolo e quindi consentire un nuovo processo depositando un licenziamento senza pregiudizio o impedire futuri procedimenti in materia archiviando il caso con pregiudizio.
Nella maggior parte dei casi, quando un caso viene archiviato per mancanza di prove, il tribunale iscriverà il deposito come un rigetto senza pregiudizio, dando così all’attore un’altra possibilità di raccogliere prove per dimostrare le accuse. Se un attore ha dimostrato aperta aggressione nei confronti dell’imputato, come spergiuro, fornendo informazioni fuorvianti o intentando più azioni e azioni legali infondate e frivole dopo un precedente licenziamento senza pregiudizio, il tribunale potrebbe decidere che l’attore sta tentando di molestare l’imputato attraverso il sistema giuridico. Quando ciò accade, il tribunale decide spesso di archiviare il caso con pregiudizio, eliminando così ogni possibilità per l’attore di rivedere il caso in futuro.
Un licenziamento con pregiudizio in una causa civile equivale essenzialmente a un’assoluzione in un tribunale penale. È il modo in cui il tribunale afferma che non ci sono prove sufficienti per dimostrare la colpevolezza o l’illecito dell’imputato. Si tratta anche di una sentenza definitiva basata sulla convinzione del tribunale, oltre ogni ragionevole dubbio, che l’attore stia intentando azioni legali prive di fondamento per molestare l’imputato. Nelle cause civili in cui il tribunale ha disposto il licenziamento con pregiudizio nei confronti dell’attore, si può presumere — sulla base delle prove presentate al tribunale — che l’imputato non sia colpevole delle accuse mosse contro di lui.