La malaria è una malattia altamente infettiva diffusa principalmente attraverso le zanzare. I cinque ceppi di malaria sono causati da un’infezione da parassiti Plasmodium, che sono più comunemente trasmessi attraverso la puntura della zanzara Anopheles. Data la natura della sua trasmissione, diversi fattori influenzano la diffusione della malaria. Questi includono il clima, la posizione geografica e le condizioni ambientali. La diffusione della malaria è anche influenzata dalla disponibilità di vaccini e dal controllo delle malattie infettive.
Il principale determinante della diffusione della malaria è la prevalenza della malattia in una determinata area. Le zanzare pungono spesso gli individui infetti, assorbendo i parassiti insieme al sangue della vittima. I parassiti, il più pericoloso dei quali è il Plasmodium falciparum, si sviluppano poi all’interno della zanzara e si fanno strada nella saliva dell’ospite. La prossima volta che la zanzara infetta punge una persona, trasmetterà i parassiti nella sua saliva, provocando una nuova infezione. Questo crea un ciclo persistente nelle aree a rischio di malaria.
La malattia è endemica in diverse località del mondo. I paesi lungo l’equatore sono a maggior rischio di malaria, con l’Africa subsahariana che è la regione più infetta. Circa il 90% delle vittime mondiali legate alla malaria si verifica in quest’area, un numero significativo dato che l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che la malattia causi quasi 1 milione di morti all’anno. Altre aree a rischio di malaria includono il Sud America e le regioni equatoriali dell’Asia. I frequenti viaggi in queste aree aumentano notevolmente il rischio di un individuo di essere infettato dalla condizione, il che aumenta il rischio di diffondere la malattia altrove.
Il clima svolge un ruolo importante nella diffusione della malaria, poiché determinate condizioni meteorologiche consentono un aumento dei tassi di riproduzione delle zanzare. Le zone calde con precipitazioni occasionali o moderate tendono ad ospitare più zanzare rispetto alle zone più asciutte, poiché gli insetti depongono le uova in acque stagnanti. I paesi che sperimentano piogge monsoniche possono anche vedere una crescita della popolazione di zanzare tra le stagioni umide, quando le precipitazioni accumulate possono rimanere ferme per un lungo periodo di tempo.
La diffusione della malaria è maggiore anche nelle aree in cui i metodi di controllo della malattia non sono prontamente disponibili. Questi metodi includono zanzariere, vaccini e repellenti per insetti. Il materiale educativo, come le guide su come mantenere le case libere dalle zanzare, è un altro fattore importante nella prevenzione della malaria. Le aree in cui i farmaci e l’istruzione su come si diffonde la malaria non sono disponibili subiscono tassi di infezione più elevati, il che contribuisce alla persistenza della malattia.