La poliomielite, comunemente nota come polio, è un’infezione virale che può portare a una serie di sintomi di varia gravità. Le infezioni sono generalmente classificate come non paralitiche o paralitiche e gli effetti esatti della poliomielite variano in base al tipo di infezione. La poliomielite non paralitica può causare solo sintomi lievi, simili all’influenza, o può anche essere asintomatica. La poliomielite paralitica, molto più rara, può portare alla paralisi parziale o totale del viso, degli arti o dei muscoli respiratori e in alcuni casi può rivelarsi fatale. Occasionalmente, gli individui che sono stati precedentemente infettati dalla polio possono manifestare la sindrome post-polio, o l’insorgenza di sintomi simili alla polio che si verificano anni o addirittura decenni dopo l’infezione iniziale.
Gli effetti delle infezioni da poliomielite classificate come non paralitiche tendono ad essere relativamente lievi e possono essere simili ai sintomi dell’influenza. Questi sintomi possono includere nausea, vomito, febbre, mal di gola, mal di testa e rigidità muscolare. Generalmente, le infezioni da polio non paralitiche tendono a farsi strada attraverso il corpo in una o due settimane. In alcuni casi, i sintomi possono essere così lievi che la persona infetta non è consapevole dell’infezione.
Al contrario, gli effetti delle infezioni da poliomielite classificate come paralitiche possono essere piuttosto gravi o addirittura fatali. Questa forma di poliomielite attacca i nervi della colonna vertebrale o del tronco cerebrale. Di conseguenza, le persone infette potrebbero subire una paralisi parziale o totale degli arti, del viso, dei muscoli respiratori e del cuore. Va notato, tuttavia, che la poliomielite paralitica è piuttosto rara, rappresentando solo l’1% circa di tutte le infezioni da polio.
Casi meno gravi di poliomielite paralitica possono causare danni muscolari reversibili. I pazienti in questi casi possono recuperare il pieno utilizzo dei loro muscoli dopo l’intervento di terapia fisica o dispositivi di respirazione assistita. I casi gravi, tuttavia, possono portare alla paralisi permanente degli arti, dei muscoli respiratori o del cuore, che a sua volta può rivelarsi fatale.
In alcuni casi, le persone precedentemente infettate dalla polio possono sperimentare la cosiddetta sindrome post-polio, o l’emergere di sintomi che assomigliano molto agli effetti della polio anni o addirittura decenni dopo l’infezione iniziale. I sintomi della sindrome post-polio variano in gravità da caso a caso. In genere, tuttavia, le persone affette da questa condizione sperimentano affaticamento, dolore e debolezza delle articolazioni e dei muscoli e difficoltà respiratorie.
Mentre gli effetti della polio possono essere debilitanti o addirittura mortali, è importante sapere che, attraverso la vaccinazione, questa malattia un tempo comune è stata ora debellata in gran parte del mondo. Tuttavia, la polio continua a colpire parti dell’Asia, del Medio Oriente e dell’Africa. Pertanto, coloro che viaggiano in queste regioni dovrebbero assicurarsi di essere stati adeguatamente vaccinati contro questo virus.