Quali sono gli effetti sulla salute del consumo di troppe fibre?

Troppe fibre possono causare diarrea e movimenti intestinali eccessivi, facendo espellere dal corpo troppe vitamine e minerali. La perdita di acqua e sostanze nutritive come calcio, ferro, magnesio e zinco può provocare malnutrizione e disidratazione. Inoltre, troppe fibre possono causare crampi allo stomaco e un addome gonfio a causa dell’accumulo di gas interno. I dietologi raccomandano che le persone consumino solo da 15 a 30 grammi di fibre al giorno. Più di 50 grammi sono considerati troppe fibre dalla maggior parte dei dietologi.

La fibra, che si trova solo negli alimenti vegetali o negli integratori a base di piante, proviene da verdure, cereali, fagioli e frutta, specialmente quelli consumati con la pelle. Entrambi i tipi di fibra, quella idrosolubile e quella insolubile in acqua, sono ambiti perché possono prevenire le malattie e aiutare a disintossicare il corpo. Il ruolo della fibra non è quello di fornire nutrimento al corpo, poiché la fibra stessa non ha minerali o vitamine. Invece, il ruolo della fibra è quello di agire come una scopa naturale che spazza via l’intestino dalle tossine e dai rifiuti in eccesso attraverso il regolare rilascio intestinale.

La pulizia costante del tratto digerente può ridurre il tempo in cui sostanze velenose e batteri maligni rimangono nel corpo, proteggendo così da malattie come il cancro, in particolare il cancro del colon. Oltre a pulire il corpo e prevenire i tumori maligni, le diete ricche di fibre possono ridurre il colesterolo nel corpo. Questa riduzione si verifica perché la fibra rimuove i succhi digestivi noti come bile, che è costituita dal colesterolo. La rimozione costante costringe il corpo a produrre più bile estraendo più colesterolo dal flusso sanguigno.

La fibra può anche abbassare la glicemia, il che è utile per le persone che hanno il diabete. Lo fa indugiando nel tratto digestivo con zuccheri più semplici, ritardando la scomposizione dello zucchero e l’ingresso nel flusso sanguigno. I medici raccomandano spesso che le persone a dieta mangino carboidrati semplici con cibi ricchi di fibre per mantenere la glicemia equilibrata.

Alla ricerca di questi benefici, molte persone aggiungono grandi quantità di carboidrati complessi alla loro dieta quotidiana e occasionalmente finiscono per aggiungere troppe fibre. I nutrizionisti affermano che è altamente improbabile che una persona che mangia cibi integrali possa consumare una quantità eccessiva di fibre, poiché la maggior parte delle porzioni di frutta e verdura contiene solo tra un grammo e 4 grammi di fibre ciascuna. Le porzioni di grano possono avere fino a 11 grammi di fibra; tuttavia, poiché inducono rapidamente la pienezza, i nutrizionisti ritengono che la maggior parte delle persone non consumi troppe fibre dal grano. Se il corpo, tuttavia, non è abituato a molta frutta, legumi e cereali al giorno, può reagire temporaneamente con gas e crampi fino a quando l’apparato digerente non viene abituato a un consumo regolare di fibre.

Secondo i medici, assumere integratori di fibre è il pericolo dell’eccesso. Capsule di fibre e fibre essiccate vendute da aggiungere a liquidi come acqua e succhi di frutta a cucchiaiate possono essere facilmente consumate in eccesso. Quando si consuma troppa fibra attraverso l’integrazione, la probabilità di diventare malnutriti è maggiore perché mentre gli alimenti integrali contengono nutrienti reintegranti oltre alla fibra, gli integratori di fibre generalmente hanno solo fibre e pochi conservanti. I medici raccomandano spesso che chi assume fibre in forma di integratore assuma regolarmente vitamine e limiti il ​​consumo alla dose giornaliera raccomandata indicata sul prodotto.