Quali sono i cibi migliori e peggiori per i calcoli renali?

In generale, i migliori alimenti per i calcoli renali sono gli alimenti che hanno un basso contenuto di sodio e calcio; questa è una categoria ampia, ma in genere include la maggior parte dei tipi di verdure e carne magra. I cibi peggiori, al contrario, includono la maggior parte delle bacche, dei fagioli e delle verdure a foglia verde scure. Molto dipende anche da cosa ha causato le pietre in primo luogo. Ci sono tipicamente due grandi tipi di calcoli renali: quelli formati da ossalato di calcio e quelli formati da fosfato di calcio. Entrambi hanno sintomi quasi identici, ma possono rispondere in modo diverso a cibi diversi e come tali possono richiedere diete diverse. Ottenere una diagnosi accurata è uno dei punti migliori da cui iniziare. Una volta identificato il tipo di calcolo, il medico curante del paziente dovrebbe essere in grado di formulare raccomandazioni più personalizzate.

Importanza di una diagnosi accurata

Ciò che ai pazienti con calcoli renali è consentito o consigliato di mangiare è spesso determinato dalla composizione chimica del calcolo stesso. In quasi tutti i casi, questi tipi di accumuli sono causati dal calcio. Il modo in cui il calcio si solidifica spesso determina come risponderà ai diversi elementi nel sangue, che a sua volta può aiutare a modellare una dieta efficace, sia per la riduzione dei calcoli che per la prevenzione.

Ridurre il sodio

I medici spesso iniziano raccomandando che i pazienti evitino o almeno riducano il sodio nella loro dieta. Il sodio, noto anche più casualmente come sale, è spesso responsabile degli accumuli di calcio nel corpo. Questi accumuli possono causare la formazione di pietre dove prima non c’erano e possono anche peggiorare le masse esistenti.

Gli alimenti trasformati o in scatola sono alcune delle maggiori fonti di sodio. Ad esempio, un hot dog da 6 pollici (15.2 centimetri) può contenere fino a 1,046 milligrammi di sodio, che è quasi la metà dell’assunzione giornaliera di sodio raccomandata dalla maggior parte dei nutrizionisti. Uno dei modi migliori per limitare il sodio è evitare di mangiare fuori o acquistare pasti già pronti. A volte i ristoranti possono aggiungere sale per esaltare il sapore di determinati cibi o pasti, ma questo può mettere una persona al di sopra del suo fabbisogno giornaliero di sodio. Cucinare i pasti a casa ed evitare l’uso di sale è uno dei modi migliori per tenere traccia esattamente di quanto viene consumato.

Precauzioni per i calcoli di ossalato

Per quanto riguarda le raccomandazioni specifiche, le indennità alimentari variano. I cibi buoni per i calcoli renali causati dall’ossalato di calcio includono la maggior parte delle verdure e delle carni come il maiale e il manzo magro, che dovrebbero essere consumati ogni giorno per migliorare la salute generale. Tuttavia, ci sono una manciata di alimenti che fanno male alle persone inclini a questo tipo di calcoli renali. Arachidi, fagioli e legumi, la maggior parte dei frutti di bosco, uva, verdure a foglia scura, prodotti a base di soia e agrumi sono solo alcuni degli alimenti che queste persone dovrebbero di solito evitare.

Raccomandazioni specifiche per il fosfato di calcio

Le persone con calcoli di fosfato di calcio sono generalmente in grado di godere di qualche libertà alimentare in più. L’obiettivo qui è di solito limitare l’assunzione di calcio in modo che il rischio di calcoli renali sia basso. I cibi buoni per i calcoli renali includono cibi a basso contenuto di calcio e alternative ai latticini, come il latte di riso, che può essere consumato quotidianamente. Di solito si consiglia di evitare latte, formaggio e yogurt. Il lato positivo è che molte alternative ai latticini contengono nutrienti aggiuntivi; il lato negativo è che alcuni possono anche contenere livelli di sodio superiori alla media.

Tuttavia, è importante che una persona con questo tipo di calcoli non elimini completamente il calcio dalla sua dieta. Il calcio è ancora essenziale per la forza ossea e la prevenzione dell’osteoporosi, soprattutto per le donne. I latticini possono essere consumati occasionalmente, purché soddisfino le linee guida sulla restrizione del calcio fornite da un nutrizionista o da un medico. Le persone con calcoli renali specifici del fosfato di calcio di solito possono anche godere di altri cibi “off-limit” di volta in volta, purché siano consumati con moderazione.

Idratazione e insidie ​​comuni

Sebbene non sia una vera raccomandazione alimentare, l’idratazione gioca un ruolo chiave anche quando si tratta di calcoli renali di qualsiasi tipo. L’acqua è un modo economico per rimanere idratati durante il giorno; anche l’acqua aromatizzata e alcuni succhi possono aiutare. Tuttavia, non tutte le bevande sono buone per i calcoli renali, specialmente se una persona ha un calcolo di ossalato di calcio. Le prove cliniche mostrano che alcune bevande gassate, succo di mirtillo rosso, caffè e tè contengono ossalato, che può aumentare il rischio di sviluppare un accumulo.