I disturbi dell’esofago comprendono anello esofageo, ragnatele esofagee, spasmo, diverticoli, esofagite erosiva, acalasia, lacerazione esofagea, rotture e perforazioni. L’esofago è un tubo cavo che si estende dalla gola allo stomaco. Disturbi di questa struttura possono essere correlati a qualche tipo di ostruzione, ad una lesione o ad un’anomalia nei movimenti propulsivi che essa compie per far scendere i cibi solidi dalla gola allo stomaco. La peristalsi si riferisce all’azione dei movimenti propulsivi nel corpo.
L’anello esofageo, a volte chiamato anello di Schatzki, è il restringimento dell’esofago inferiore, che è l’estremità che si avvicina all’apertura dello stomaco. La condizione può derivare da una lesione cronica da acido, che può causare la formazione di un anello di tessuto all’interno dell’organo, restringendo il passaggio attraverso il quale passa il cibo. Questo è uno dei disturbi dell’esofago che può svilupparsi a qualsiasi età, ma in genere compare dopo i 25 anni ed è caratterizzato da difficoltà nella deglutizione. Raramente è necessario un intervento chirurgico per correggere il problema, perché masticare accuratamente il cibo seguito da un lento consumo di liquidi tende a ridurre notevolmente i sintomi.
Le membrane sottili che si sviluppano all’interno della porzione superiore dell’esofago sono chiamate ragnatele. Si formano più spesso nelle persone che soffrono di grave anemia sideropenica e causano anche problemi di deglutizione. Le ragnatele di solito scompaiono dopo che l’anemia è stata curata.
Uno dei più spaventosi di tutti i disturbi dell’esofago è lo spasmo esofageo, che è un’anomalia nella peristalsi. Durante le contrazioni si avverte spesso un forte dolore al petto sotto lo sterno. Potrebbe essere accompagnato da problemi di deglutizione.
I diverticoli sono sacche o sporgenze anomale dal tubo del cibo. Possono causare difficoltà a deglutire, ma questo è raro e di solito non è necessario alcun trattamento. La malattia da reflusso acido cronico è la causa più comune, ma non l’unica, di esofagite erosiva, una condizione in cui parti dell’organo sono infiammate ed erose.
L’acalasia è una condizione in cui i normali movimenti propulsivi dell’esofago sono significativamente ridotti e l’anello muscolare inferiore, noto come sfintere inferiore, non si rilassa come dovrebbe. Questo problema sorge quando i nervi che controllano le contrazioni non funzionano correttamente. I disturbi dell’esofago legati alla propulsione come l’acalasia possono portare ad altri gravi problemi di salute. Ad esempio, una persona potrebbe inalare cibo nei suoi polmoni, il che potrebbe portare a un ascesso polmonare oa una polmonite.
I disturbi dell’esofago correlati a lesioni includono lacerazioni, che sono lacrime che non penetrano nella parete dell’organo, e rotture e perforazioni, che lo fanno. Questi disturbi dell’esofago, in particolare una rottura, possono essere pericolosi per la vita e possono richiedere un intervento chirurgico d’urgenza. Possono essere provocate dall’assunzione di una sostanza corrosiva, dal vomito violento o forzato e anche da una visita medica che prevede l’inserimento di uno strumento attraverso la bocca e la gola.