Quali sono i migliori consigli per analizzare la letteratura?

Parte della gioia della lettura è capire come diventare bravi ad analizzare la letteratura in modo significativo. Il primo passo è capire che tipo di testo si sta leggendo, in quanto l’analisi del testo può variare a seconda del tipo di scrittura. L’analisi della letteratura presentata come un romanzo, ad esempio, sarà diversa dall’analisi di un racconto o di una poesia. Un lettore può essere in grado di identificare una trama in un racconto o in un romanzo, ma in una poesia la trama può non essere affatto presente; invece, un tema o un’idea centrale può essere presente per l’identificazione.

Identificare gli elementi chiave di una storia è un altro buon consiglio per analizzare la letteratura. L’ambientazione, il tono, il tema e persino l’identità del narratore possono aiutare a rendere l’analisi della letteratura molto più semplice. L’ambientazione è il luogo e il tempo in cui si svolge una storia e può avere un effetto significativo su come i personaggi interagiscono, come si svolgono le trame e come le interazioni possono essere interpretate nel contesto del periodo di tempo. Il tono è lo stato d’animo generale che lo scrittore ha scelto per raccontare la storia. Identificare il tono di una storia può dare al lettore una migliore comprensione delle motivazioni del personaggio e dell’idea centrale dietro il testo.

Gli autori spesso tentano di trasmettere idee senza affermare direttamente tali idee utilizzando un linguaggio figurativo. È una buona idea imparare alcuni dei diversi tipi di linguaggio figurativo quando si analizza la letteratura e alcuni dei tipi più importanti di linguaggio figurativo includono metafora e similitudine. Le somiglianze sono confronti tra due cose apparentemente dissimili usando la parola “mi piace” o “come”. Una metafora è anche un confronto tra due cose apparentemente diverse, ma le metafore non usano “mi piace” o “come” per indicare il confronto. Le metafore possono essere più difficili da identificare rispetto alle similitudini, ma essere in grado di identificare entrambi i tipi di linguaggio figurativo aiuterà il lettore a ottenere una comprensione più profonda del testo.

Un narratore è il narratore e la voce può assumere forme diverse a seconda delle scelte fatte dall’autore. È importante identificare un narratore quando si analizza la letteratura, nonché il tipo di narratore che sta raccontando la storia. Un narratore onnisciente in terza persona, ad esempio, racconterà la storia in modo onnisciente o onnisciente. Ciò significa che il lettore avrà un’idea dei pensieri di tutti i personaggi della storia. Un narratore in prima persona racconterà la storia dalla prospettiva dell'”io” e la sua narrazione sarà limitata da ciò che quel personaggio dice, pensa, sente o fa.