I cibi di ispirazione asiatica sono buone scelte per vegetariani e vegani. Molte ricette non includono ingredienti di origine animale e, per quelli che richiedono carne, è facile sostituire il tradizionale maiale o pollo con tofu, seitan o un’altra fonte proteica a base vegetale. Per i vegani che bramano il pad thai, un po ‘di conoscenza fa molta strada. Fare tutto il lavoro preparatorio in anticipo, immergere piuttosto che bollire le tagliatelle, condire il piatto con pasta di curry rosso invece di salsa di pesce e servire con lime e arachidi contribuirà a garantire un pasto facile e delizioso.
Uno dei migliori consigli per rendere tailandese il vegan pad è quello di fare tutto il lavoro di preparazione prima che inizi il processo di cottura. Il pad thai è un soffritto e, come altre fritture, si cucina rapidamente. La distrazione di provare a preparare alcuni ingredienti mentre si cucina altri può portare a cibo bruciato. Questa è una considerazione speciale con il pad vegan thai perché la tradizionale proteina a base vegetale, il tofu pressato, è facile da cuocere troppo. Avere tutti gli ingredienti tagliati e pronti da aggiungere nella padella prima che il bruciatore sia acceso consente al cuoco di concentrarsi su come ottenere la frittura giusta.
Un altro buon consiglio quando si fa il thai pad vegan è quello di immergere, piuttosto che bollire, i tradizionali spaghetti di riso. Questi noodles cucinano molto rapidamente e sono difficili da preparare se bolliti. Un’ulteriore considerazione è il fatto che i noodles di riso sottili tendono a passare attraverso i fori di scolapasta standard e aderire a colini a maglie. È più facile posizionare i noodles in una tortiera e coprirli con acqua bollente, lasciarli in ammollo fino a renderli morbidi e rimuoverli dall’acqua con una pinza.
L’uso della pasta di curry rosso è un altro ottimo consiglio per rendere tailandese il vegan pad. La salsa di pesce tradizionale è vietata ai vegani, ma ciò non significa che sia impossibile ottenere un sapore ricco usando ingredienti a base vegetale. La pasta di curry rosso tailandese, che non ha ingredienti animali, contiene componenti esotici come galengal, foglie di lime kafir e zenzero asiatico. È meglio se usato in piccole quantità e sciolto in acqua prima di essere aggiunto alla padella.
Un ultimo suggerimento per l’ottimo pad vegan thai è quello di servirlo guarnito con arachidi tritate e fette di lime. Entrambi gli ingredienti sono tradizionali per il pad thai e funzionano particolarmente bene nelle versioni vegane. Il lime fresco aggiunge un morso acido e un sottile aroma floreale di agrumi. Le arachidi schiacciate aggiungono un piacevole scricchiolio e un gusto delicato ma caratteristico che evidenzia il sapore amidaceo dei noodles di riso.