Quali sono i trattamenti più comuni per la diplopia monoculare?

La diplopia monoculare è una condizione che causa la visione doppia in un occhio o la visione di due immagini di un oggetto quando è effettivamente presente un solo oggetto. Le cause comuni a breve termine di questo problema agli occhi sono la sindrome dell’occhio secco, le palpebre gonfie e la crescita delle palpebre. Le cause tipiche a lungo termine della diplopia monoculare sono la cataratta e un’aberrazione corneale nota come cheratocono. Il trattamento più comune per la diplopia monoculare prevede la cura di queste cause sottostanti.

La sindrome dell’occhio secco si verifica quando c’è uno strato insufficiente di liquido che copre l’occhio ed è talvolta la causa della diplopia monoculare. Le cause della secchezza oculare includono sia la produzione di ghiandole lacrimali che una ridotta concentrazione di acido grasso nelle lacrime, che porta a un’evaporazione più rapida dell’umidità. Colliri lubrificanti, da prescrizione o da banco, in genere alleviano questo problema, ma nei casi più gravi il condotto lacrimale può essere tappato o cauterizzato per ridurre il drenaggio dello strato fluido dalla superficie dell’occhio.

Le palpebre gonfie, dovute a una reazione allergica o alla congiuntivite, sono un’altra causa di diplopia monoculare. Il gonfiore esercita una pressione sulla lente e distorce il campo visivo, a volte con conseguente visione doppia. Se il gonfiore è dovuto ad allergeni come sapone, trucco o lenti a contatto, eliminare l’allergene può risolvere il problema.

Le infezioni e le escrescenze sulle palpebre possono anche portare a diplopia monoculare. La congiuntivite è un’infezione virale o batterica della palpebra che può causare gonfiore che può provocare visione doppia. Le forme virali dell’infezione possono essere trattate pulendo l’occhio con un panno umido più volte al giorno e la congiuntivite batterica può essere trattata con colliri antibiotici. Le masse oculari sulle palpebre possono essere facilmente rimosse utilizzando la chirurgia convenzionale, la chirurgia laser o la circhirurgia.

La cataratta si verifica quando il cristallino normalmente trasparente diventa velato e leggermente opaco. La nebulosità distorce la luce che passa attraverso l’obiettivo, a volte con conseguente diplopia monoculare. La maggior parte delle cataratte è causata dall’invecchiamento, poiché le proteine ​​​​del cristallino si dissociano e le parti proteiche si uniscono, creando un difetto nel cristallino. Il trattamento per la cataratta consiste nel rimuovere la parte torbida della lente e sostituirla con una lente di plastica. L’anestesia locale viene utilizzata durante la procedura e non richiede una degenza ospedaliera.

La cornea è il rivestimento trasparente all’esterno dell’occhio, che lavora in combinazione con l’obiettivo per focalizzare la luce sulla retina. Il cheratocono è un’anomalia degenerativa della cornea, che fa assumere alla cornea la forma di un cono e spesso causa diplopia monoculare. Nelle sue fasi iniziali, il cheratocono può essere trattato con lenti a contatto specializzate, ma man mano che la forma della cornea peggiora, gli inserti a forma di mezzaluna possono essere sospesi nella cornea per appiattire la forma del cono. In definitiva, potrebbe essere necessario un trapianto di cornea. I trapianti di cornea vengono generalmente eseguiti in anestesia locale e durano 1-2 ore.