Il genere thriller è una categoria di finzione che si occupa di storie di eccitazione, suspense e alto melodramma. Spesso si sovrappone ad altri generi di letteratura e film, come il crimine, l’avventura e lo spionaggio. Le caratteristiche del genere thriller spesso includono un protagonista solitario o un piccolo gruppo di eroi contrapposti da un nemico di gran lunga superiore mentre perseguono una ricerca o un obiettivo prioritario. La minaccia di morte o cattura è sempre presente, e gli intelligenti colpi di scena di solito complicano la faccenda. I thriller appaiono praticamente in ogni forma di narrativa e talvolta includono elementi di fantascienza, mistero o horror.
I narratori hanno sempre impiegato suspense e avventura per emozionare e affascinare il loro pubblico. L’epico poema greco di Omero, L’Odissea, ad esempio, presenta mostri, tragici colpi di scena e fughe strette mentre l’eroe, Ulisse, lotta per tornare a casa. L’avvento della carta stampata, seguito dalle nuove tecnologie di narrazione del XX secolo, ha consentito un’ampia diversificazione di soggetti, formati e generi nella narrativa. Tra le forme narrative popolari derivanti da questa espansione mediatica c’era il genere thriller.
Lo scrittore scozzese Robert Louis Stevenson è considerato un pioniere del genere thriller, pubblicando i suoi romanzi di grande successo Dr. Jekyll e Mr. Hyde e Kidnapped negli anni 1880. Nei decenni che seguirono, scrittori come John Buchan, Bram Stoker e Agatha Christie crearono thriller rispettivamente nelle tradizioni di spionaggio, horror e mistero. Il maestro indiscusso del thriller su pellicola è stato il regista Alfred Hitchcock, il cui nome è stato sinonimo di genere thriller per gran parte del XX secolo. Hitchcock ha sapientemente aggiunto elementi di commedia, paranoia o horror in classici come North by Northwest, Vertigo e Psycho.
L’eroe di un thriller è spesso una persona normale, che consente una facile simpatia da parte del pubblico, anche se a volte l’eroe è una persona con una formazione specializzata, come un detective o una spia. La serie di libri e film di Bourne combina entrambi, offrendo un eroe con amnesia che è perseguitato da un’organizzazione misteriosa e potente. Questo tipo di gruppo è spesso un nemico ideale. Un personaggio principale che è in inferiorità numerica, disarmato e insicuro di chi fidarsi sperimenta il senso di disperazione che è un elemento chiave nel genere thriller. I drammi seriali spesso impiegano cliffhanger, in cui un capitolo o un episodio si concluderà con un personaggio intrappolato o comunque in pericolo, senza apparente speranza di fuga.
Il genere thriller non ha limiti di formato. Racconti e drammi radiofonici d’altri tempi hanno presentato thriller efficaci quanto quelli che si trovano nei romanzi integrali e nei film ad alto budget. Molti thriller hanno abbracciato più formati narrativi, come la serie TV degli anni ‘1960 Il fuggitivo e il romanzo Il silenzio degli innocenti, entrambi diventati film di successo negli anni ‘1990. Nello stesso periodo, The X Files combinava abilmente elementi di thriller cospirativi, fantascienza e horror. Negli anni 2000, lo show televisivo Lost ha offerto cliffhanger, tragici colpi di scena e una ricerca per tornare a casa, proprio come aveva fatto l’Odissea di Homer migliaia di anni prima.