La paralisi cerebrale negli adulti può presentare molte sfide uniche e irrisolte. I professionisti medici non hanno ancora una visione chiara di come gestire tutti i problemi rilevanti per un individuo con paralisi cerebrale. Problemi di salute come l’artrite, gli organi tesi e l’affaticamento possono affliggere i pazienti man mano che invecchiano. La malattia può influenzare la capacità di una persona di lavorare o prendersi cura di se stessa e genitori e familiari anziani potrebbero non essere più disponibili per assistenza e cure intensive. La ricerca in corso nel campo offre a medici, pazienti e alle loro famiglie speranza per nuovi trattamenti e terapie. Una migliore comprensione della malattia servirà ad affrontare molte delle sfide affrontate dalla paralisi cerebrale negli adulti.
Una persona con diagnosi di paralisi cerebrale spesso sperimenta uno sforzo estremo sui sistemi del suo corpo. L’invecchiamento precoce è normale e si osserva frequentemente negli adulti con questa condizione quando raggiungono l’età di 40 anni. Organi come il cuore e i polmoni potrebbero non essersi sviluppati completamente e hanno trascorso decenni a lavorare in modo eccessivo per rispondere alle richieste del corpo. L’artrite è anche comunemente associata alla paralisi cerebrale negli adulti, a causa di anni di compressione articolare sproporzionata e di una gamma limitata di movimento.
La paralisi cerebrale negli adulti può causare affaticamento che interferisce con la capacità dell’individuo di lavorare o prendersi cura di se stesso. Le complicazioni associate alla paralisi cerebrale e all’invecchiamento, come l’invecchiamento precoce e l’artrite, possono essere drenanti e difficili da sopportare. Inoltre, il semplice atto di muoversi richiede a una persona che vive con questa malattia di esercitare da tre a cinque volte la quantità di energia di una persona media. Questa tensione estrema può limitare la capacità di una persona di lavorare in un’occupazione tradizionale.
Una persona affetta da paralisi cerebrale può aver avuto un ampio sistema di supporto da bambina. I genitori sono generalmente disponibili e coinvolti nell’educazione di un bambino con una malattia dello sviluppo o fisica, e la paralisi cerebrale non fa eccezione. Una sfida che si verifica con la paralisi cerebrale negli adulti è l’invecchiamento dei genitori e della famiglia del paziente. I genitori dell’individuo potrebbero non essere più in vita o potrebbero gestire i propri problemi medici legati all’invecchiamento.
I gruppi di supporto per la paralisi cerebrale possono essere strumentali nell’assistere un adulto che vive con la malattia. Senza supporto, può essere difficile per la persona affrontare questioni come l’occupazione, l’assistenza sanitaria, l’assicurazione e le condizioni di vita. Le case famiglia sono un’opzione per le persone che soffrono di grave paralisi cerebrale e richiedono assistenza quotidiana e pratica per la cura di sé e l’alimentazione.