Quanto ferro dovrebbe essere nella mia dieta?

Il ferro è un minerale che si trova in ogni cellula del corpo umano, quindi è importante assicurarsi di assumerne abbastanza. La dose giornaliera raccomandata negli Stati Uniti (RDA) per gli adulti è di 8 mg al giorno per gli uomini e 18 mg al giorno per le donne. Tuttavia, questa è una linea guida generale; adolescenti e donne in gravidanza potrebbero aver bisogno di quantità maggiori. È possibile avere troppo ferro nel corpo, quindi consulta sempre un medico prima di assumere integratori.

Questo minerale svolge una funzione vitale nell’essere umano. È necessario per la produzione di emoglobina e mioglobina, che sono due proteine ​​del sangue che trasportano l’ossigeno alle cellule. Ci sono due tipi di ferro che si trovano tipicamente negli alimenti: eme e non eme. Il tipo eme viene assorbito più facilmente rispetto al non-eme e si trova nella maggior parte delle carni, ma soprattutto nelle carni rosse e nelle frattaglie come il fegato. Il tipo non eme si trova in frutta e cereali, comprese prugne e uvetta, verdure a foglia verde, fagioli e cereali integrali come il riso integrale, ed è più difficile da assorbire e utilizzare per il corpo.

Bassi livelli di ferro nel corpo possono spesso portare ad anemia sideropenica. La fatica è il sintomo più comune di questo tipo di anemia, perché le cellule non ricevono abbastanza ossigeno. Può essere causato dal non mangiare abbastanza ferro, ma anche dall’incapacità di assorbirlo correttamente. Un medico può diagnosticare l’anemia con un esame del sangue.

Ci sono diversi fattori che possono influenzare il modo in cui il corpo assorbe il ferro. I vegetariani sono a più alto rischio di anemia perché consumano principalmente il tipo non eme, che è più difficile da assorbire per il corpo. Alcuni farmaci, come la tetraciclina, possono anche interferire con l’assorbimento. Si pensa che anche bere il tè possa interferire con l’assorbimento, ma il consumo di vitamina C può migliorare la capacità del corpo di assorbire questo nutriente vitale.

Le persone possono integrare la loro assunzione di ferro assumendo pillole, ma questo dovrebbe essere sempre fatto sotto la supervisione di un medico, dopo che è stata determinata la causa dell’anemia. Consumare troppo ferro può essere pericoloso e in alcuni casi fatale. I principali segni di consumo eccessivo includono affaticamento, nausea e vomito, vertigini e mal di testa, mancanza di respiro e una tinta grigia sulla pelle. Chiunque soffra di questi sintomi dovrebbe interrompere l’assunzione del supplemento e contattare immediatamente il proprio medico.