Un tumore retroperitoneale è una crescita anormale e rara che si sviluppa all’interno di una parte della cavità addominale nota come spazio retroperitoneale. Poiché lo spazio retroperitoneale è nascosto verso la parte posteriore dell’addome e gli organi sono abbastanza mobili, un tumore retroperitoneale può crescere abbastanza grande, spostando gli organi fuori dal suo percorso, prima di essere scoperto. Alla fine possono svilupparsi sintomi come pancia ingrossata e dolore addominale. Sebbene i tumori retroperitoneali possano essere benigni o innocui, molto spesso sono cancerosi. La rimozione chirurgica è il trattamento più comune, sebbene i tumori possano ripresentarsi.
Il peritoneo è un sottile foglio di tessuto che riveste le pareti interne dell’addome, coprendo e racchiudendo gli organi addominali. Nella parte posteriore della cavità addominale c’è un’area in cui il peritoneo non racchiude completamente gli organi, e questo è noto come spazio retroperitoneale. I reni, le ghiandole surrenali, i grandi vasi sanguigni e parti dell’intestino si trovano in questo spazio, dove sono coperti dal peritoneo solo su un lato. Man mano che il tumore si sviluppa, può colpire uno qualsiasi di questi organi retroperitoneali spingendoli fuori posto, schiacciandoli o invadendo i loro tessuti.
La diagnosi di un tumore retroperitoneale di solito comporta una scansione TC o una risonanza magnetica, che può mostrare un’immagine della crescita e del suo effetto sulle strutture circostanti. Più frequentemente, il tipo di tumore è il cosiddetto sarcoma, che origina dai tessuti molli del corpo, come pelle e muscoli. Un sarcoma retroperitoneale è canceroso e la prospettiva del paziente dipende dal fatto che il tumore possa essere rimosso completamente e se sia cresciuto negli organi circostanti o si sia diffuso in altre aree del corpo.
Se un tumore viene eliminato completamente prima che abbia avuto la possibilità di diffondersi, il paziente avrà una prognosi più positiva, anche se c’è ancora la possibilità di recidiva. Alcuni tumori invadono i principali vasi sanguigni e nervi e questo può rendere impossibile rimuoverli completamente. Quando un tumore retroperitoneale cresce in uno dei reni, il rene può essere rimosso. I pazienti possono sopravvivere se il rene rimanente è funzionante.
Oltre alla chirurgia, per trattare questo tipo di tumore possono essere utilizzati metodi come la radioterapia. La radioterapia viene solitamente somministrata prima o dopo l’intervento chirurgico per ridurre il tumore o per uccidere eventuali cellule rimaste dopo un’operazione. La chemioterapia non ha dimostrato di funzionare nel trattamento di questo tipo di tumore, sebbene la ricerca sia in corso.