Un cancro parassitario è un cancro contagioso che può essere trasferito da un animale a un altro animale. Prima di addentrarci nell’affascinante mondo dei tumori parassitici, è importante sottolineare che il cancro in generale non è contagioso e gli unici tumori parassitici conosciuti compaiono solo negli animali. Mentre è possibile che un cancro parassitario possa insorgere negli esseri umani ad un certo punto, stai certo che numerose agenzie di stampa ti avviseranno del fatto.
I tumori si verificano in genere quando le cellule del corpo mutano, trasformandosi in una sovrapproduzione. Tecnicamente, la crescita anormale che è maligna è classificata come cancro, mentre la crescita benigna è considerata un tumore. Entrambi, ovviamente, richiedono cure mediche, ma gli approcci terapeutici e la prognosi sono diversi.
Nel caso di un cancro parassitario, una singola cellula o le cellule di un tumore parassita vengono trasferite a un altro animale, dove si attaccano e iniziano a crescere in un nuovo tumore. I due tipi noti di cancro parassitario sono: la malattia del tumore facciale del diavolo (DFTD) e il tumore venereo trasmissibile del cane (CTVT). Questi tumori parassiti colpiscono rispettivamente i diavoli e i cani della Tasmania e non sono zoonotici, il che significa che non possono essere trasferiti tra questi animali e le persone.
Quando i biologi hanno iniziato a esaminare gli animali con DFTD e CTVT, hanno pensato che questi tumori fossero causati da virus. Dopo un attento studio, tuttavia, si sono resi conto che i tumori erano geneticamente simili, suggerendo che provenissero dalla stessa linea cellulare, e ulteriori studi hanno rivelato che CTVT è in realtà la più antica linea cellulare maligna conosciuta al mondo. Alcuni ricercatori hanno scherzosamente definito il CTVT un “tumore zombie”, poiché una particolare linea cellulare è riuscita a colonizzare i cani in tutto il mondo, con casi documentati fin dai primi anni del 1800; prove genetiche suggeriscono che questo ceppo di CTVT potrebbe avere più di 2,000 anni.
La chirurgia e la chemioterapia possono essere utilizzate per trattare il cancro parassitario, con l’obiettivo di rimuovere i tumori e prevenire la loro recidiva. Nei diavoli della Tasmania, la DFTD è stata devastante, poiché i tumori interferiscono con la capacità di mangiare, bere e respirare, causando la morte degli animali a meno che non vengano curati. Preoccupati per la popolazione di questi animali rari, i diavoli della Tasmania sono stati esportati nei parchi di conservazione di tutto il mondo, con l’obiettivo di preservare la diversità genetica della specie.