Cosa sono i modelli dietetici?

I modelli dietetici sono strutture che le persone tendono a seguire quando fanno scelte su cosa mangiare. Una serie di fattori può dettare ciò che le persone mangiano e molti di questi fattori si sovrappongono in vari modi. Quando si tratta un paziente con una condizione medica che sembra essere correlata alle scelte dietetiche, può essere importante comprendere i modelli che il paziente segue. Le raccomandazioni per il trattamento possono includere la regolazione di questi schemi per incorporare cibi diversi o più appropriati.

Nazionalità, cultura, classe economica, religione e norme sociali possono tutti dettare modelli dietetici. All’interno di uno schema stabilito, cibi, metodi di preparazione e sapori familiari tendono a ripetersi ripetutamente. Oltre a vedere alcuni cibi più frequentemente di altri, è anche possibile osservare cibi tabù, proibiti o generalmente sgraditi. Le persone che studiano i modelli dietetici includono nutrizionisti e antropologi interessati a saperne di più sulle varie popolazioni umane.

Il termine “dieta tradizionale” è spesso usato per descrivere modelli alimentari abituali per le popolazioni indigene di una regione. Queste diete sono in genere basate su fonti alimentari autoctone vegetali e animali che possono essere raccolte, cacciate o coltivate. Le diete tradizionali possono variare ampiamente da diete ricche di pesce e foche consumate al di sopra del circolo polare artico a cibi ricchi di frutta consumati in alcune regioni del Pacifico meridionale.

Altri tipi di modelli dietetici includono diete religiose come i cibi kosher consumati dai membri della fede ebraica e la rigida dieta vegetariana consumata dai giainisti. Altri modelli possono essere classificati in termini di ripartizione del consumo di nutrienti per tipo, come il modello “carne e patate” che è pesante su carni e amidi o la dieta a basso contenuto di grassi che alcune persone adottano per perdere peso. La valutazione dei modelli alimentari può essere effettuata con un sondaggio che chiede alle persone di rispondere a una serie di domande su ciò che mangiano generalmente.

Se è necessario apportare modifiche alla dieta di un paziente per motivi di salute, è necessario rielaborare interi modelli. Semplicemente dire a qualcuno di ridurre la carne, ad esempio, lascerà quella persona ancora a fare affidamento su schemi dietetici che prevedono la carne come ingrediente chiave. Il paziente può avere difficoltà a rispettare la dieta e cercare sostituzioni, invece di ripensare la dieta aggiungendovi nuovi elementi. Stabilire nuovi modelli dietetici può richiedere di presentare alle persone ricette, mostrare loro come trovare e cucinare nuove famiglie di alimenti e fornire informazioni su come soddisfare i bisogni nutrizionali con una nuova dieta. L’obiettivo è cambiare le abitudini del paziente, non solo a breve termine, ma per tutta la vita.