Quali sono i diversi tipi di pasta di sardine?

Quando un menu del ristorante o un invito a cena indica “pasta semplice”, ci sono buone probabilità che venga servita una variante di acciuga o sardine. Entrambi sono piccoli, piuttosto salati e oleosi, pesci oceanici. L’acciuga più piccola può essere schiacciata e incorporata in una salsa, mentre la sardina più grande viene solitamente aggiunta intera o in pezzi tagliati come proteina a questo tradizionale amido italiano.

La pasta da sola è per lo più insipida ed è quindi servita con qualche tipo di salsa per abbinare il tipo, la forma e la consistenza della forma della pasta. Tra questi, le salse del Nord Italia includono il pesto alle erbe, il ragù e la tradizionale carne e pomodoro alla bolognese che possono essere tutti utilizzati per creare la pasta di sardine. Sia il centro che il sud Italia usano anche sughi di pomodoro, se più semplici e piccanti, come l’arrabbiata con i peperoncini piccanti. L’aggiunta di verdure o carni varia in base alla regione.

La pasta di sardine può essere segregata se si utilizza pesce fresco o un preparato. Ciò corrisponde approssimativamente anche a una segregazione nord-sud. I veneziani friggono e poi marinano le sarde in olio d’oliva per una sarde in salamoia da aggiungere o servono come contorno con la pasta. La Spagna ha una preparazione simile marinata in olio, aceto, uvetta, pinoli e spezie. La linguiria bianchetti è sardine bollite o acciughe semplicemente aromatizzate con olio d’oliva, sale e succo di limone, che accompagnano anche le paste.

L’Italia centrale è nota per le salse a base di latte e formaggi, come la carbonara e la salsa Alfredo. Questi tipi di salse di solito si accoppiano male con le sarde e altri pesci. Bucatini è una pasta spessa a forma di spaghetti di circa 3 mm di diametro con un foro che attraversa il centro. Anche questo è comune nell’Italia centrale, servito con salse burrose, pancetta, verdure, formaggio, uova e acciughe o sardine.

Il Sud Italia, d’altra parte, è il luogo in cui il pesce fresco, inclusa la pasta di sardine, è più comune. Pomodoro, un rapido lancio di pasta con vari ingredienti popolari sull’isola di Sardegna, da cui prende il nome il pesce, ne è un esempio. Un classico tradizionale sono le sardine tritate, i pinoli tostati, la radice di finocchio a fettine sottili e l’olio d’oliva per la pasta con le sarde. Vengono anche utilizzate le salse al pomodoro e, nonostante il loro abbinamento meno che compatibile, vengono spesso utilizzate per paste di pesce, sicuramente più importanti rispetto al resto d’Italia. Un’altra tradizione cattolica italiana meridionale è la sardina come uno dei piatti di “La festa dei sette pesci” consumata come veglia di festival in attesa della nascita di Gesù a mezzanotte.