Un prosciutto parzialmente cotto è un prosciutto che è stato riscaldato mentre viene elaborato per eliminare le larve del parassita della trichina, che causa la trichinosi. I prosciutti parzialmente cotti devono ancora essere cotti prima che siano sicuri da mangiare, ma il rischio di malattie di origine alimentare è drasticamente ridotto acquistando un prosciutto parzialmente cotto e cuocendolo a una temperatura interna sicura. Al contrario, è anche possibile acquistare prosciutti cotti, che sono sicuri da mangiare così com’è, o prosciutti crudi, che devono essere cotti più a lungo per raggiungere la temperatura interna consigliata di 160 gradi Fahrenheit (71 gradi Celsius).
La trichinosi è un’infezione parassitaria spiacevole che inizia con il tratto intestinale. Se lasciato non controllato, può attaccare il sistema nervoso centrale, causando gravi danni e talvolta la morte. La principale causa di trichinosi è il consumo di carne di maiale poco cotta, seguita dal consumo di carne di selvaggina poco cotta, poiché i maiali e la selvaggina trasportano il verme della trichina che causa la malattia. Per eliminare il rischio di infezione da trichinosi, è estremamente importante cucinare accuratamente la carne di maiale.
Questo può essere impegnativo con un taglio grosso come un prosciutto, perché diverse parti della carne cuociono a velocità diverse ed è possibile che una sezione rimanga sottoutilizzata mentre altre sono sicure da mangiare. Per aggirare questo problema, molti produttori di carne di maiale e prosciutto cucinano parzialmente la loro carne prima della vendita, in modo che i consumatori possano essere sicuri che le larve di trichina vengano uccise, garantendo così che non trasmettano l’infezione.
Un prosciutto parzialmente cotto viene riscaldato ad una temperatura di almeno 137 gradi Fahrenheit (58 gradi Celsius), ma non più di 148 gradi Fahrenheit (64 gradi Celsius). La temperatura interna della carne viene testata in più punti con un termometro per garantire che la carne sia stata riscaldata fino in fondo, quindi la carne può essere confezionata e venduta come prosciutto parzialmente cotto.
Il prosciutto parzialmente cotto deve essere refrigerato prima della cottura, per garantire che non attiri batteri nocivi. Quando i consumatori sono pronti a cucinare il prosciutto, possono prepararlo usando qualunque tecnica preferiscano prima di cuocerlo. Una cottura lunga e lenta a temperature più basse produce un prosciutto più succoso e saporito, specialmente quando la carne viene regolarmente glassata durante il processo di cottura. Per testare la temperatura della carne, inserire un termometro nella parte più carnosa del prosciutto, ben lontano dall’osso, e consentire alla lettura della temperatura di stabilizzarsi prima di confermare che il prosciutto parzialmente cotto ha raggiunto una temperatura sicura.