La diversificazione del mercato è un processo che viene spesso utilizzato dalle aziende per migliorare le loro posizioni e garantire un flusso costante di entrate. Le fonti di tali entrate potrebbero avere a che fare con azioni volte a garantire investimenti sufficientemente diversificati da garantire rendimenti nella maggior parte delle situazioni economiche, nonché l’afflusso di entrate generate da più di un tipo di mercato di consumo. Con la diversificazione del mercato di qualsiasi tipo, l’obiettivo finale è quello di garantire all’azienda l’ingresso di denaro che sosterrà l’operazione e spianerà la strada alla crescita futura.
In termini di prodotti, la diversificazione del marketing in genere comporta la ricerca di modi per avviare con successo linee di prodotti in più di un tipo di mercato di consumo. A volte, la gamma di prodotti offerti da un’azienda può essere connessa in qualche modo pur soddisfacendo una diversa esigenza del consumatore. Ad esempio, un fornitore di teleconferenze può concentrarsi principalmente sulla fornitura di soluzioni per conferenze audio e web, ma può anche provvedere a fornire servizi fax ai clienti a tariffe competitive. Ciò potrebbe non solo servire a rafforzare i legami con i clienti che utilizzano sia i fax che le conferenze nei loro modelli di business quotidiani, ma anche aprire la porta alla società per proteggere i clienti che sono più interessati al fax che a qualsiasi tipo di servizio di conferenza.
La diversificazione del mercato può anche comportare un processo di diversificazione del business che prevede la creazione e la commercializzazione di prodotti in mercati totalmente indipendenti. Ciò significa che un’azienda può avere una presenza consolidata nel settore dell’abbigliamento, ma decidere di creare anche una linea di elettrodomestici come mezzo per impegnarsi nella diversificazione del prodotto. Il risultato finale potrebbe essere che entrambe le linee di prodotto si comportano bene, aumentando le entrate dell’azienda. Se le condizioni economiche portano a una di quelle due linee che iniziano a generare meno entrate, c’è la possibilità che l’altra linea vedrà una ripresa della generazione di entrate, una situazione che contribuirebbe a mantenere l’azienda relativamente stabile durante l’attuale crisi economica.
Per quanto riguarda i portafogli azionari di proprietà delle imprese, la diversificazione del mercato è spesso una delle strategie utilizzate nell’allocazione delle risorse a tali portafogli. Ad esempio, il proprietario di una società può decidere di allocare metà del portafoglio in titoli azionari. Entro tale metà, il proprietario può scegliere di includere determinate percentuali di scorte associate a tecnologia informatica, vendita al dettaglio, energia rinnovabile e produzione. L’idea alla base di questo tipo di diversificazione del mercato è quella di creare un mix di titoli che probabilmente reggeranno bene in qualsiasi tipo di economia, con guadagni su alcune partecipazioni che compensano le perdite sostenute da altri e che consentono al portafoglio di registrare ancora un aumento da un periodo contabile a quello successivo.