Che cos’è il miele yemenita?

Il miele yemenita è un tipo di miele prodotto nella nazione mediorientale dello Yemen che è rinomato per il suo sapore e le sue qualità medicinali. È un tipo di miele monoflorale che ha un sapore distinto a causa del fatto che le api che lo producono generalmente raccolgono il nettare da un solo tipo di fiore, i fiori dell’albero Sidr o Lote. Il nome botanico dell’albero Sidr è Ziziphus spina-christi, che significa “giuggiola della spina di Cristo”, ed è un albero originario di alcune parti dell’Africa e dell’Asia, coltivato per i suoi frutti commestibili e altre parti.

L’albero Sidr ha un significato speciale per le religioni ebraica, cristiana e musulmana, in quanto si ritiene che sia la specie da cui è stata fatta la corona di spine di Cristo. È anche significativo nella storia islamica in quanto si ritiene che il suo frutto di giuggiola sia la prima cosa che Adamo, il primo uomo, mangiò secondo la tradizione islamica quando discese sulla Terra. Le concentrazioni dell’albero crescono in tutta la regione montuosa occidentale dello Yemen, dove la produzione di miele è un’importante attività commerciale e le popolazioni di api locali fanno affidamento su di essa per la loro fonte primaria di nettare. La storia del miele yemenita originario di questa regione può essere fatta risalire ai tempi antichi nei registri egiziani e, grazie alla sua rarità e qualità, può vendere a prezzi elevati in tutto il mondo.

Tra i tipi di disturbi che si dice che il miele yemenita sia efficace nel trattamento ci sono ulcere allo stomaco, condizioni della pelle e insonnia. Si dice che i cantanti lo usino perché è un modo rilassante per alleviare anche il mal di gola. È anche considerato efficace nel promuovere la guarigione di una vasta gamma di ferite.

Si ritiene che il miele yemenita sia nato nella regione dello Yemen nella valle del Wadi Do’an o Do’an. Gli apicoltori nativi si riuniscono ogni anno nella regione per raccogliere il miele, e campioni di questo sono stati testati insieme al miele di manuka dai ricercatori dell’Università di Ottawa, in Canada, nel 2008, per le loro qualità antibatteriche. Il miele di Manuka è prodotto in Nuova Zelanda da api che vivono sul nettare dalla macchia di manuka. Entrambi i tipi di miele si sono dimostrati più efficaci nell’inibire i ceppi di batteri stafilococco rispetto agli antibiotici di routine. La ricerca suggerisce che il miele yemenita potrebbe quindi essere un trattamento efficace per alleviare i sintomi del raffreddore come sinusite cronica, mal di testa e difficoltà respiratorie.

Non solo i fiori dell’albero sono utili alle api, ma le popolazioni locali adorano così tanto l’albero che ne usano anche foglie, oli di resina, corteccia e cenere di legno per motivi medicinali, e i suoi semi sono considerati alti nelle proteine. Sebbene il miele dell’albero sia ampiamente venduto in tutto lo Yemen, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) stima che sia circa 100 volte più costoso sul mercato globale rispetto ad altri tipi di miele prodotto comunemente.