Che cos’è il monitoraggio della medicina?

Il monitoraggio della medicina consente agli operatori sanitari di valutare i livelli di dosaggio e apportare modifiche secondo necessità. Alcuni dosaggi di farmaci sono vicini a livelli tossici e potrebbero danneggiare il paziente. Monitorando regolarmente i livelli di farmaci nel sangue, è possibile evitare problemi.
Diversi fattori influenzano i livelli di farmaco nel flusso sanguigno. Il peso e l’età del paziente e i livelli giornalieri di attività giocano un ruolo nella quantità di farmaci rimasti nel sangue. Inoltre, il corpo di ogni persona scompone ed elabora i farmaci a velocità diverse. Anche i metodi di somministrazione dei farmaci determinano l’impatto che hanno sul flusso sanguigno. In alcuni casi, il semplice cambiamento del metodo di somministrazione da un cerotto a una pillola o da una pillola a un’iniezione può fare la differenza.

I pazienti con problemi di funzionalità renale o epatica potrebbero non metabolizzare i farmaci abbastanza rapidamente da essere sicuri. L’incapacità di metabolizzare i farmaci abbastanza velocemente significa che i farmaci rimangono nel corpo troppo a lungo, causando potenzialmente danni agli organi o altri problemi fisiologici. Il monitoraggio dei farmaci in tali pazienti riduce il rischio di problemi correlati ai farmaci.

Un altro motivo per monitorare i farmaci è mantenere i livelli dei farmaci terapeutici. Molti farmaci funzionano meglio quando c’è un livello costante consegnato e mantenuto nel corpo. Gli esami del sangue consentono agli operatori sanitari di sapere se tali livelli sono presenti. In caso contrario, un aggiustamento del dosaggio lo corregge e il paziente torna ad essere adeguatamente medicato.

Gruppi specifici sono presi di mira per esami del sangue regolari per monitorare la medicina. Includono bambini, anziani, pazienti con malattie renali ed epatiche e coloro che assumono più farmaci che hanno il potenziale per interagire negativamente tra loro. Il monitoraggio della medicina in queste popolazioni aiuta a garantire che i benefici del farmaco superino i rischi.

Per ottenere la lettura più accurata del monitor, gli esami del sangue devono essere eseguiti all’incirca alla stessa ora di ogni visita. La maggior parte dei farmaci è più potente entro la prima ora dall’ingestione. Sono più deboli poco prima dell’assunzione della dose successiva. I farmaci più spesso monitorati includono antibiotici, farmaci antiepilettici, farmaci per la salute mentale e farmaci antirigetto per il trapianto di organi.

Le cliniche per la gestione del dolore utilizzano anche esami del sangue per monitorare l’uso di farmaci da parte dei loro pazienti. I test consentono alla clinica di sapere se il paziente sta usando in modo eccessivo o sottoutilizzando i farmaci antidolorifici prescritti. Se il paziente utilizza anche farmaci non prescritti o droghe illegali, l’esame del sangue lo mostrerà. Molte cliniche per la gestione del dolore richiedono ai pazienti di firmare contratti che accettino esami del sangue per monitorare l’uso della pillola.