La distorsione della percezione è un’anomalia nella percezione sensoriale o psicologica. Questo può essere il risultato di disturbi psicologici, danni al cervello o al sistema nervoso, farmaci o altre potenziali interruzioni dei processi cognitivi coinvolti nella percezione. La ricerca su questo argomento è un argomento complesso volto a comprendere cosa succede quando la percezione va male e come può essere affrontata. La ricerca sulla percezione sensoriale coinvolge neurologi, psicologi cognitivi e persone in campi correlati, mentre l’autopercezione è un argomento di interesse per psicologi e professionisti della salute mentale.
Un certo numero di fattori sono coinvolti nella percezione, rendendola molto diversa tra gli individui. Due persone possono vivere lo stesso evento o assistere alla stessa scena e fornire descrizioni molto diverse. Comprendere come funziona la percezione a livello individuale è importante per la ricerca su distorsioni più grandi. Ad esempio, se due persone assistono a un crimine e una dice che l’autore aveva una maglietta rossa mentre l’altra afferma di aver visto una maglietta blu, questa non è distorsione. È un trucco della memoria che cambia i ricordi della scena.
La percezione sensoriale può distorcere in vari modi. Le persone possono vedere, sentire, annusare, gustare e sentire fenomeni che non esistono. Una causa comune di distorsione della percezione in questi casi è una reazione ai farmaci. Alcuni farmaci psicoattivi, ad esempio, possono causare allucinazioni. I pazienti possono anche avere problemi a causa di disturbi neurologici che portano a segnali misti o falsi che raggiungono il cervello.
L’autopercezione, l’identificazione del sé, può essere distorta da disturbi psicologici. Un esempio comune può essere visto nelle persone con disturbi alimentari, che vedono un corpo grasso allo specchio anche se perdono grandi quantità di peso con tattiche come l’esercizio fisico eccessivo o il non mangiare abbastanza. La distorsione della percezione può anche svolgere un ruolo nei processi cognitivi alla base di alcune condizioni di salute mentale; le persone possono sperimentare una diminuzione del senso di autostima, ad esempio, come parte della depressione o dei disturbi d’ansia.
Quando un paziente soffre di distorsione della percezione, un medico può esplorare l’argomento per saperne di più sulle sue origini. Se il problema è di natura medica, può essere correggibile con misure come cambiare la dose del farmaco o controllare un disturbo neurologico in modo più efficace. Per le condizioni psicologiche, il paziente potrebbe aver bisogno di una terapia, e in alcuni casi potrebbe beneficiare di farmaci per correggere squilibri chimici che possono contribuire alla distorsione della percezione. Alcune persone possono partecipare alla ricerca per fornire maggiori informazioni su come funziona il cervello e cosa succede quando la percezione è distorta.