L’estratto di verbasco è un olio concentrato estratto dalle foglie e dai fiori della pianta di Verbascum thapsus. È spesso usato in medicina, da solo o infuso in un tè, ed è stato accreditato di curare o almeno alleviare una serie di diversi problemi di salute. L’estratto tende ad essere più popolare quando si tratta di alleviare l’infiammazione respiratoria e alleviare il dolore associato a mal d’orecchi e infezioni dell’orecchio. Può anche avere lievi effetti sedativi ed è talvolta usato come aiuto per dormire. La pianta cresce naturalmente in gran parte dell’Europa e dell’Asia e i suoi estratti sono stati usati per secoli nella medicina naturopatica e nella medicina erboristica. Anche se il supplemento è generalmente considerato “tutto naturale”, non è sempre sicuro per tutti. Gli esperti medici di solito consigliano a chiunque stia pensando di utilizzare questo particolare estratto per qualsiasi condizione, non importa quanto possa sembrare benigno, prima di consultare un operatore sanitario qualificato per parlare dei rischi e dei benefici più personalizzati.
Nozioni di base sulle piante
Il Verbascum thapsus è una pianta biennale con foglie grandi e fiori bianco giallastri. È comunemente noto come “verbasco” in molti luoghi, sebbene possa avere un numero di nomi diversi; polmonaria, stoppino, candela della strega, pianta di velluto, flanella della nonna e orecchie da coniglio sono solo alcuni. Gli estratti sono in genere prelevati solo dalle foglie e dai fiori. I semi sono altamente velenosi e non vengono utilizzati e le radici, sebbene dense nella composizione minerale, in genere non producono molto olio e possono rendere gli estratti eccessivamente amari e acidi.
Principi Attivi
Gli ingredienti attivi nel verbasco includono cumarina, rotenone, mucillagine, olio volatile, saponine, gomma, glicosidi amari e flavonoidi come l’esperidina. La maggior parte di questi viene trasferita agli estratti, ma molto dipende da come, esattamente, l’estratto è stato preparato. Anche la composizione precisa può variare da pianta a pianta. La maggior parte degli esperti consiglia di acquistare l’estratto preparato solo da produttori affermati, la maggior parte dei quali ha cicli di produzione più o meno standardizzati e di solito è disposta a certificare i livelli esatti di ingredienti attivi in un dato prodotto.
Come si ottiene l’estratto
Ci sono un paio di modi diversi per ottenere l’estratto di verbasco, ma in quasi tutti i casi il preparatore inizia con foglie e fiori raccolti al loro apice. Questi sono tipicamente immersi in una miscela di alcol distillato, che rompe le fibre centrali della pianta, e acqua, che tipicamente respinge l’olio e quindi ne forza la separazione.
Il tempo totale di ripida tende a variare in base all’uso previsto del prodotto risultante, ma di solito va da poche ore a una settimana o più. Una volta rimosse le foglie e il particolato vegetale, la soluzione viene solitamente bollita; la bollitura ne concentra gli effetti, e rimuove anche l’alcool. Fatto ciò, il preparatore imbottiglierà l’estratto per l’uso e la vendita.
Usi primari
L’estratto è più comunemente usato per trattare una serie di problemi respiratori o respiratori. Gli esperti di medicina naturale a volte consigliano alle persone di creare una bevanda simile al tè aggiungendo quattro o cinque gocce di estratto a una tazza di acqua calda, quindi bevendola lentamente; questo è più comune come trattamento per problemi respiratori come bronchite cronica, asma e groppa. Il tè può anche agire come espettorante che stimola il riflesso della tosse. L’estratto di verbasco ha tipicamente un alto contenuto di mucillagine, che è lenitivo per il sistema respiratorio e riduce l’infiammazione e l’irritazione. È leggermente sedativo e si dice che promuova il sonno, il che può essere molto utile per le persone tenute sveglie dalla tosse; un riposo migliore è di solito una delle prime cose che può aiutare il corpo a sviluppare la forza per combattere i problemi stessi.
Le persone usano anche comunemente l’olio per via topica, in particolare come cura per il dolore all’orecchio. La maggior parte delle volte, le persone aggiungono l’estratto a quello che è noto come “olio vettore”, di solito oliva o mandorle dolci, per renderlo più efficace e aiutarlo ad assorbire. L’estratto miscelato con olio come questo può anche essere usato per trattare le articolazioni gonfie strofinandolo sulle aree interessate.
Rischi e precauzioni comuni
L’estratto di verbasco è noto per causare dermatite da contatto in alcuni individui. Il suo effetto sedativo a volte è più pronunciato anche in alcune persone, il che può essere pericoloso, in particolare se assunto durante il giorno. Inoltre, il verbasco potrebbe rendere inefficaci i farmaci antidiabetici o interferire con i farmaci diuretici prescritti per causare una perdita di potassio. Nella maggior parte dei casi è una buona idea per chiunque sia interessato ai potenziali benefici di questa pianta consultare un operatore sanitario prima di iniziare l’integrazione per ridurre il rischio di cattive interazioni.