Nella maggior parte dei casi, lo zucchero biologico è uno zucchero che è stato coltivato, raccolto e trasformato senza l’uso di sostanze chimiche o additivi artificiali. Paesi diversi hanno definizioni diverse di ciò che è e non è “organico”, il che rende piuttosto difficile una definizione generale. In alcuni luoghi, come gli Stati Uniti, il termine “organico” è strettamente controllato, ma non è così ovunque. Lo zucchero biologico è quasi sempre lo zucchero che è stato coltivato e trasformato in condizioni naturali, ma i dettagli possono essere un po ‘confusi quando si tratta di come, se non del tutto, sono stati utilizzati prodotti chimici lungo la strada.
Definizione di “organico”
Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha uno dei processi di certificazione più rigorosi al mondo quando si tratta di prodotti alimentari che sperano di essere etichettati “biologici”. Per ottenere l’ambito distintivo “USDA Organic” per lo zucchero, i coltivatori devono dimostrare che nessun prodotto chimico o composto creato dall’uomo è entrato in contatto con la pianta da zucchero, che si tratti di canna o barbabietola, ovunque dal momento in cui era solo un seme fino alla raccolta, raffinazione e confezionamento.
La maggior parte dei paesi europei ha organismi di regolamentazione comparabili che controllano come e quando uno zucchero può essere commercializzato come biologico, ma in altri luoghi il termine è qualcosa che i produttori possono aggiungere spesso alla maggior parte di qualsiasi tipo di zucchero che abbia un qualche tipo di componente “naturale”. Non garantisce sempre che uno zucchero sia stato lavorato senza alcun intervento chimico. La maggior parte degli zuccheri che recano l’etichetta “biologica” sono privi di sostanze chimiche nel punto vendita – ma se i pesticidi sono stati utilizzati nelle colture o se nella lavorazione sono stati usati diversi composti artificiali è spesso un mistero.
Dibattito sulle barbabietole da zucchero geneticamente modificate
Una delle maggiori controversie nel mercato dello zucchero biologico riguarda se le piante coltivate a partire da semi geneticamente modificati possano produrre zucchero organico se non vengono mai trattate con pesticidi o non entrano mai in contatto con altre sostanze chimiche. Gli esperti discendono da entrambe le parti del problema, ma il consenso generale è “no”. La modificazione genetica altera la struttura interna di un seme, che influenza il modo in cui una pianta crescerà e si svilupperà. Molte persone considerano questo un intervento scientifico che viola lo spirito del movimento organico.
Il dibattito riguarda principalmente lo zucchero proveniente dalle barbabietole da zucchero. Molti semi di barbabietola da zucchero sul mercato sono stati geneticamente modificati per aiutare le piante a sviluppare una resistenza ai pesticidi. Ciò significa che gli agricoltori non devono irrorare i loro raccolti per tenere lontani insetti ed erbe infestanti, ma significa anche che può essere molto difficile trovare zucchero di barbabietola biologico. Alcune fattorie più piccole e più cooperative rurali lo produrranno, ma pochi distributori del mercato di massa lo fanno. La stragrande maggioranza degli zuccheri biologici oggi sul mercato proviene dalla canna da zucchero.
Caratteristiche dello zucchero biologico
Lo zucchero biologico ha spesso un colore più dorato rispetto alle sue alternative più elaborate, ma non sempre. Una tonalità ambrata è spesso semplicemente la prova che uno zucchero non è stato sottoposto a raffinazione estensiva e non dice necessariamente nulla sull’uso di sostanze chimiche. È possibile – anche se spesso costoso – sbiancare lo zucchero senza l’uso di candeggine o altri additivi.
Nella maggior parte dei casi, è molto difficile distinguere lo zucchero biologico da quello non biologico solo sull’aspetto o sul gusto. Gli zuccheri biologici sono disponibili in varietà marroni, bianche e in polvere con una certa regolarità. Il prodotto è lo stesso, solo il processo è spesso più coinvolto.
Come lo zucchero viene utilizzato e valutato
Lo zucchero coltivato biologicamente può essere usato allo stesso modo delle versioni trattate chimicamente. È un dolcificante comune nella cottura, ad esempio, e può essere aggiunto a bevande come caffè o tè per migliorare il gusto.
Nella maggior parte dei luoghi, lo zucchero coltivato biologicamente è leggermente più costoso rispetto alle versioni normali a causa del lavoro aggiuntivo richiesto per portarlo sul mercato. Evitare tutti i prodotti chimici spesso significa più lavoro per agricoltori e trasformatori, che di solito si riflette nel prezzo complessivo.