Che cos’? il riso proibito?

Molte persone pensano che il riso sia bianco o talvolta marrone. Il riso ? in realt? disponibile in una straordinaria tavolozza di sfumature, dal bianco al marrone al rosso, a un profondo colore viola-nero. Il riso proibito ? un tipo di riso nero, che diventa viola intenso quando viene cotto. Il suo colore ricco ? un’aggiunta impressionante a qualsiasi piatto e trasforma l’acqua che viene cotta in un viola scuro.

Il colore nero del riso proibito crudo ? dovuto al suo rivestimento esterno di crusca nera. Ci? conferisce inoltre al riso un sapore ricco di nocciole quando viene cotto e aumenta la sua alimentazione, poich? la crusca fornisce importanti fibre alimentari. Conosciuto anche come riso nero cinese, questo cibo ? particolarmente popolare tra vegani e vegetariani, ma sta iniziando a guadagnare popolarit? con una popolazione pi? ampia.

Il riso proibito fornisce altri nutrienti, inclusi gli aminoacidi comuni alla maggior parte delle variet? di riso. Contiene fitonutrienti o fitochimici che forniscono antiossidanti e altri benefici per la salute. Inoltre, questo riso fornisce molti minerali importanti per la salute umana, incluso il ferro.

Questo riso nero ? un tipo di riso cimelio, il che significa che ? a impollinazione libera, ? stato coltivato in epoche precedenti della storia e non coltivato su larga scala nell’agricoltura moderna. Il riso proibito pu? essere trovato in molti negozi di alimenti biologici o alimentari. A volte pu? anche essere trovato nei mercati asiatici.

Il riso proibito potrebbe aver preso il nome perch? solo gli imperatori dell’antica Cina erano autorizzati a mangiarlo, a causa della sua rarit? e dell’elevato valore nutrizionale. Un’altra possibilit? per l’origine del suo nome ? la possibilit? che i Greci bandissero il riso quando conquistarono il Medio Oriente. Potrebbero averlo fatto credendo che il riso in qualche modo aiutasse i loro nemici in battaglia. Il nome alternativo del riso dell’imperatore sembra sostenere la prima teoria, ma il nome potrebbe aver seguito la teoria.