Che cos’è una valutazione clinica?

Una valutazione clinica, a volte indicata anche come valutazione della salute, è un processo documentato utilizzato per valutare e diagnosticare il benessere generale degli individui, mentale, fisico o entrambi. I valutatori tendono a utilizzare rubriche e liste di controllo standard per quantificare salute, benessere e forma fisica. Nella maggior parte dei casi, queste valutazioni sono simili nel formato a un controllo sanitario di routine o fisico, ma le ragioni principali per cui ciascuna viene eseguita tendono ad essere diverse. Mentre un check-up è in genere concepito come una misura periodica della salute per motivi personali e preventivi, di solito viene eseguita una valutazione più formale perché è necessaria per qualche scopo. I datori di lavoro, le compagnie assicurative o persino le agenzie governative possono insistere affinché le persone siano sottoposte a valutazione prima che possano essere assunte, pagate o promosse, ad esempio.

Scopo generale

Nella maggior parte dei casi l’obiettivo principale di qualsiasi valutazione clinica è ottenere una comprensione standardizzata e quantificabile della salute di una persona. Queste valutazioni forniscono risultati che prendono in considerazione solo l’individuo che viene valutato piuttosto che valutare gli individui sulla base di dati raccolti da più fonti e, di conseguenza, tendono ad essere altamente specifici e in molti casi spesso abbastanza dettagliati. Alcuni sono orientati alla salute mentale, mentre altri sono alla ricerca del benessere generale; ancora di più sono alla ricerca di misure più specifiche della forza cardiovascolare o del livello di forma fisica.

Molto dipende da chi sta ordinando il test e perché viene fatto. In quasi tutti i casi, tuttavia, le valutazioni sono condotte da professionisti medici qualificati e i risultati sono generalmente destinati a essere ottimizzati in modo che i risultati individuali possano essere confrontati rapidamente e in modo significativo l’uno con l’altro. Quando i valutatori scoprono problemi, di solito raccomandano che la persona colpita venga curata, ma di solito è piuttosto raro che sia quello specifico professionista a fornire il trattamento. I valutatori non sempre prendono in carico i propri pazienti e molti lavorano a tempo pieno conducendo valutazioni. La maggior parte è in grado di fare rinvii, tuttavia, e può consigliare diverse linee di azione.

Procedura specifica

Nella maggior parte dei casi, le valutazioni seguono un protocollo un po’ snello, indipendentemente da dove vengono condotte o da chi. Tutto, dalle domande da porre e le misurazioni da prendere alle modalità di compilazione dei documenti e alla corretta presentazione dei risultati, è generalmente uniforme. L’aspetto di questa uniformità può variare da giurisdizione a giurisdizione e nella maggior parte dei casi un comitato di sorveglianza per una particolare città, stato o paese è quello che stabilisce gli standard e decide i requisiti di base. All’interno di ogni luogo specifico, tuttavia, i risultati dovrebbero essere più o meno equivalenti.

Non è raro trovare un protocollo separato per le valutazioni mentali e fisiche, e i due vengono spesso eseguiti separatamente. Gli specialisti di medicina interna sono più comunemente seguiti anche per eseguire test fisici, mentre gli esperti di salute mentale e gli psichiatri tendono a compilare moduli sulla salute e la stabilità emotiva.

Segnalazione obbligatoria
Alcune valutazioni cliniche sono richieste dalle agenzie governative per garantire pratiche mediche sicure o per erogare i relativi pagamenti di benefici sanitari ai pazienti. Questi sono generalmente destinati a garantire che tutte le opzioni di trattamento medico disponibili siano nel migliore interesse del paziente. Alle persone potrebbe essere richiesto di sottoporsi a una valutazione formale prima di richiedere il pagamento dell’assistenza sociale per qualcosa come una disabilità, e potrebbe anche essere necessario sottoporsi a una valutazione prima di ricevere un pagamento assicurativo.
Negli Stati Uniti, i Centers for Medicare e Medicaid Services richiedono una valutazione clinica denominata set minimo di dati (MDS) per tutti i pazienti ammessi in strutture di assistenza a lungo termine certificate per ricevere i benefici Medicare o Medicaid. La valutazione iniziale è richiesta entro il 14° giorno di permanenza del residente, e ulteriori valutazioni sono richieste trimestralmente e annualmente. Nella maggior parte dei casi i risultati dei pazienti vengono inviati elettronicamente al governo e conservati in archivio per un uso e riferimento futuri.

Uso sul posto di lavoro
I datori di lavoro a volte richiedono anche questo tipo di valutazioni, spesso come un precursore dell’assunzione o, a seconda del lavoro, come condizione per una promozione o una continuazione dell’occupazione. In alcuni casi, il datore di lavoro può consultare un medico per sviluppare o analizzare valutazioni del benessere e assistere nella pianificazione o implementazione di programmi per migliorare i risultati. Sebbene questa valutazione possa essere costosa per un datore di lavoro, spesso migliora la redditività nel tempo diminuendo i costi sanitari e migliorando la produttività dei dipendenti.