Helena Rubinstein ha costruito un impero commerciale vendendo cosmetici in un’epoca in cui c’erano poche opportunità di lavoro per le donne e la maggior parte delle donne non si truccava. Nacque nel 1870 a Cracovia, in Polonia, che all’epoca faceva parte dell’Austria-Ungheria, ed era la maggiore di otto figli. Suo padre era un negoziante.
A 18 anni, Helena Rubinstein si è trasferita in Australia e mentre era lì, Helena ha iniziato a trattare le condizioni della pelle secca delle donne con una formula di crema per il viso sviluppata da Jacob Lykusky, un chimico ungherese. Presto aprì un negozio a Melbourne e nel 1908 aveva accumulato abbastanza soldi per lasciare una delle sue sorelle responsabile del negozio in modo da potersi trasferire a Londra per espandere la sua attività. Ciò è stato realizzato in un momento in cui le donne raramente, se non mai, hanno ricevuto prestiti bancari.
Una volta a Londra, Rubinstein incontrò e sposò il suo primo marito, Edward William Titus, un giornalista americano, ed ebbe due figli. Nel 1912, la famiglia si era trasferita a Parigi, in Francia. Le attività di Helena Rubinstein erano fiorenti e il suo stabilimento parigino divenne un salone. Persone mondane e celebrità sono state invitate a casa sua per cene stravaganti. Il suo contatto con i ricchi, famosi e famigerati ha aumentato il suo status sociale e la popolarità dei suoi prodotti di bellezza ha seguito l’esempio. Mentre era a Parigi, Titus gestiva una piccola casa editrice, che pubblicava il famigerato Lady Chatterly’s Lover.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale, la famiglia si trasferì a New York per motivi di sicurezza e opportunità commerciali. Le donne americane hanno rappresentato una nuova frontiera per la sua linea cosmetica in crescita. Il suo programma di bellezza è iniziato con dodici trattamenti per la pelle. Quando le donne si sono abituate ad acquistare i suoi prodotti per la cura della pelle nella sua spa, è diventato più facile convincerle a provare anche le sue polveri e i suoi rossetti. Lei ed Elizabeth Arden divennero accanite rivali in affari; entrambe le donne erano molto esperte su ciò che serviva per vendere prodotti di bellezza.
Nel 1937, Helena Rubinstein ed Edward Titus posero fine a quello che era diventato un matrimonio tempestoso. Tito era stato spesso colpevole di infedeltà. Un anno dopo Rubinstein sposò Artchil Gourielli-Tchkonia, che potrebbe essere stato o meno un principe della Georgia, che a quel tempo faceva parte dell’Unione Sovietica. Gourielli-Tchkonia aveva più di vent’anni meno di Rubinstein.
Helena Rubinstein era uno studio sui contrasti. Aveva gusti sontuosi nell’arte, nell’arredamento, nella moda e nella gioielleria; eppure indossava camicie da notte scadenti e preparava il pranzo in una borsa marrone. Poteva essere molto generosa e divenne una famosa filantropa, ma non aiutò Marc Chagall a portare sua figlia e suo genero fuori dalla Germania nazista. Forse quel ricordo ha contribuito alla sua decisione di fondare il Padiglione d’Arte Contemporanea Helena Rubinstein a Tel Aviv e altre cause filantropiche in Israele. Morì per cause naturali all’età di 94 anni ed è sepolta nel cimitero di Mount Olivet nel Queens, a New York.