Secondo la leggenda storica, il grido di Maria Antonietta: “Lascia che mangino la torta!” è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso durante la Rivoluzione francese. La storia racconta che Maria Antonietta, regina di Francia, fu informata che i suoi sudditi stavano morendo di fame perché non avevano pane. Era così viziata e fuori contatto con la realtà della vita per i poveri che ha suggerito loro di mangiare invece la torta, che è quello che avrebbe fatto se fosse rimasta senza pane. Maria Antonietta fu condannata per tradimento e giustiziata nel 1793, mesi dopo che suo marito, il re Luigi XVI, aveva subito la stessa sorte.
In realtà, la frase precede il regno di Maria Antonietta. Jean-Jaques Rousseau, un filosofo che ha aperto la strada alla democrazia e al socialismo, ha scritto di una “principessa” che ha detto: “Qu’ils mangent de la brioche”, quando ha sentito che i contadini non avevano pane. Mentre la brioche non è così stravagante come la torta, la frase ha sostanzialmente lo stesso significato. La storia raccontata da Rousseau serviva a illustrare il vasto divario tra ricchi e poveri del suo tempo, ma fu scritta quando Maria Antonietta era solo una bambina e non ancora regina di Francia.
Nessuno conosce la vera origine della frase “lascia che mangino la torta”, ma potrebbe essere stata una manifestazione contro lo sfruttamento dei poveri, piuttosto che un commento irriverente che rivela l’ignoranza dell’oratore. Nella Francia del XVIII secolo, i panettieri erano obbligati per legge a vendere brioche e altri pani fantasia allo stesso prezzo del pane normale se quest’ultimo era esaurito. Pertanto, la dichiarazione originale potrebbe aver significato “non lasciare che i poveri muoiano di fame se non è disponibile il pane normale”.
Un biografo ha affermato che la moglie di Luigi XIV, Marie-Therese, fu la prima a pronunciare “Lascia che mangino la torta”, ma non è chiaro se la storia sia strettamente fattuale o semplicemente una metafora della decadenza dell’aristocrazia francese.