“Meglio tardi che mai” è un proverbio usato per indicare che è meglio aver fatto qualcosa anche se è più tardi del previsto. La frase è letterale e può essere usata in vari modi per indicare sollievo, sarcasmo e per dare consolazione agli altri. È collegato a una serie di altre frasi e proverbi come “se vale la pena fare qualcosa, vale la pena farlo bene”.
Si ritiene che la frase “meglio tardi che mai” sia una traduzione diretta di un proverbio latino. Fu registrato per la prima volta come “potiusque sero quam nunquam” da Tito Livio nella sua “Storia di Roma”. La frase ha trovato la sua strada in inglese più tardi. Come questo sia successo non è noto. Potrebbe essere stato tradotto da opere latine o diventare parte del volgare quotidiano in latino e trasmesso al cambiamento delle lingue.
Geoffrey Chaucer ha usato una variazione della frase nei suoi “Canterbury Tales”. La frase appare nel “Canon’s Yeoman’s Tale”. Entrambi i personaggi sono assenti dal prologo e si uniscono all’allegra banda in un secondo momento mentre si dirigono verso Canterbury. Entrambi sono descritti come alchimisti e il disgusto di Chaucer per entrambi è evidente.
La frase non si riferisce al loro arrivo in ritardo, ma a quali azioni dovrebbero essere intraprese. La riga completa è: “Voi che è usato, vi consiglio di farlo, per non perdere tutto; perché scommetto che non è mai tardi; non prosperare mai, erano un appuntamento troppo lungo. Chaucer sta sostanzialmente dicendo che non è mai troppo tempo perché qualcosa possa prosperare, ma essere in ritardo non lo è. La sua forma di questa frase è scritta come “per scommessa che mai è tardi”.
“Meglio tardi che mai” può essere usato sia come scusa che come denuncia concisa per il ritardo. Se uno studente arriva in ritardo a una lezione o consegna un saggio in ritardo, il professore può pronunciare una frase del genere. Lo studente sfacciato può anche fare una pugnalata all’umorismo usandolo.
Gli usi della frase variano a seconda della situazione e della persona che la usa. Può essere usato come mezzo di scuse o scusa dalla persona in ritardo. Può essere utilizzato anche come segno di sollievo o sarcasmo da parte di chi riceve la merce in ritardo o lasciata in attesa. Una terza persona, un osservatore, potrebbe offrire la frase come consolazione.
Il proverbio è anche legato a “non è mai troppo tardi”, vale a dire che non è mai troppo tardi per fermare qualcosa o per provare qualcosa. Smettere di fumare più tardi nella vita è “meglio tardi che mai”, così come trovare il tempo per esplorare nuovi tipi di musica, viaggiare per il mondo o fare i conti con i film di Woody Allen. Questo non significa che queste cose siano necessariamente migliori più avanti nella vita.